Maurizio Sarri ha lasciato il segno sul Chelsea targato 2018/2019. L'ex tecnico di Napoli, Juventus e Lazio in quell'anno permise ai Bleus di alzare al cielo l'Europa League in finale nel North-West London Derby contro l'Arsenal. Ma l'allenatore italiano viene ricordato anche per alcuni particolari aneddoti.
Quelle sessioni d'allenamento ancora se le ricorda...
Cahill: “Sarri molto superstizioso e noioso, mi ha fatto impazzire al Chelsea”
Come quelli rivelati da un suo ex giocatore di quel Chelsea, Gary Cahill. L'ex difensore, allora 33enne, intervenuto al podcast "One One" dell'ex compagno di squadra, il centrocampista nigeriano John Obi Mikel, ha svelato alcuni episodi negativi con Sarri alla guida del Chelsea.
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—Nella stagione 2018/2019 una serie di infortuni lo hanno tenuto fuori per diverso tempo. Per Cahill (otto presenze con il Chelsea in quell'anno) l'essere stato allenato da Sarri non gli evoca bei ricordi: "Era un allenatore molto superstizioso, molto particolare. Eravamo soliti provare un'azione a centrocampo, passare il pallone a uno dei difensori centrali, metterci sopra un piede e tu dovevi semplicemente girarlo in diagonale, come alla ripresa di una partita. Ma ci lavoravi ogni venerdì con i giocatori reduci dalle nazionali al completo. Ci vuole solo una sessione, non è vero? Se siamo io e te, e tu devi mettere il piede sulla palla, e io devo girarla in diagonale, è tutto quello di cui abbiamo bisogno, una sessione. Ogni venerdì o ogni giorno prima di una partita, lui faceva fare questo esercizio. Mi ha fatto impazzire. Pensavo, va bene le prime settimane quando è appena arrivato, ma dopo qualche mese… Cosa sta succedendo qui? Dobbiamo farlo di nuovo?".
Cahill ha poi scherzato: "I vantaggi dopo aver ripetuto lo stesso esercizio in allenamento? Qualche rimessa laterale, credo, ad esagerare!".
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