calcio estero

Malta, stadio Ta’ Qali: Valletta-Gzira United è un derby tutto italiano

Nel 2017-18 a Molfetta in Serie D l'ultima stagione di Tulimieri in Italia.

Giovedì sera al Ta' Qali Stadium derby tutto italiano nel campionato maltese tra il Valletta FC di Tulimieri e Fontanella e il Gżira United di Giovanni Tedesco e Conti.

Enrico Vitolo

Da qualche anno la Premier League Malti, il massimo campionato maltese, è diventata un’isola felice per diversi allenatori e calciatori italiani. Specie negli ultimissimi tempi. Solo pochi mesi fa, infatti, l’allenatoreGiovanni Tedesco (ex centrocampista di Perugia e Palermo) e il centrocampista Kevin Tulimieri (con trascorsi soprattutto in Serie D) hanno (ri)scritto la storia dell’Hamrun Spartans portandolo alla storica e inaspettata qualificazione ai preliminari di Europa League. Un traguardo che mancava addirittura da ben 34 anni. Ma questo ormai è già il passato. Per entrambi, infatti, da un paio di mesi è iniziata una nuova avventura, che giovedì sera li porterà a ritrovarsi uno contro l’altro in un derby tutto italiano. Del resto da allenatore e calciatore della stessa squadra ad avversari il passo può essere molto breve.

Tedesco, infatti, allena il Gżira United, dove gioca anche l’italiano Gianmarco Conti centrocampista scuola Milan, ed è attualmente costretto a doversi accontentare di 7 punti e del 7° posto in classifica dopo cinque giornate e dopo l’eliminazione nei preliminari di Europa League. Tulimieri, invece, gioca nel Valletta FC con il quale, insieme a un altro campano come Mario Fontanella attaccante scuola Napoli, ha disputato nelle settimane scorse i preliminari di Champions League. Ma a differenza del suo ex allenatore (“È stato il mio modello nel cambio di ruolo da esterno d’attacco a centrocampista, ma al massimo sarei potuto essere il suo lucidascarpe”, disse in un’intervista qualche tempo fa), Tulimieri è con il suo Valletta 5° in classifica con 8 punti e cerca l’aggancio alla sua ex squadra l’Hamrun attuale capolista del campionato. Ovviamente, Giovanni Tedesco permettendo.

Potresti esserti perso