In splendida forma

Liverpool in testa in Premier, Mac Allister: “5 punti di vantaggio? Significa qualcosa”

Liverpool in testa in Premier, Mac Allister: “5 punti di vantaggio? Significa qualcosa” - immagine 1
Dopo la vittoria contro l'Aston Villa il centrocampista del Liverpool, Alexis Mac Allister, ha commentato il primo posto dei Reds in Premier League, a + 5 sul Manchester City di Guardiola
Sergio Pace
Sergio Pace Redattore 

Al comando della Premier League con un vantaggio di cinque punti sul Manchester City di Pep Guardiola. Il Liverpool di Arne Slot viaggia a gonfie vele, con l'ultima sconfitta in stagione che risale al 14 settembre (Liverpool-Nottingham Forest 0-1).

Con il 2-0 rifilato all'Aston Villa la concomitante sconfitta dei Citizens contro il Brighton & Hove Albion, Salah e compagni stanno macinando gioco e risultati. Le quattro partite perse di fila dal City, tra campionato, Carabao Cup e Champions League, potrebbero rappresentare un campanello d'allarme in casa Guardiola. E il Liverpool per il momento se la gode con un primato in solitaria relativamente tranquillo.

Liverpool in testa in Premier, Mac Allister: “5 punti di vantaggio? Significa qualcosa”- immagine 2

Liverpool, le parole di Mac Allister dopo l'Aston Villa

—  

Dopo la vittoria ottenuta ad Anfield contro l'Aston Villa di Unai Emery, il centrocampista del Liverpool, Alexis Mac Allister, ha parlato così alla BBC: "Se siamo in testa alla classifica con cinque punti di vantaggio, allora significa qualcosa. Dobbiamo procedere però passo dopo passo. Se me lo aveste chiesto prima dell'inizio della stagione non avrei detto che eravamo candidati a vincere la Premier League, ma ora sembra che lo siamo".

Liverpool in testa in Premier, Mac Allister: “5 punti di vantaggio? Significa qualcosa”- immagine 3

L'allenatore del Liverpool, Arne Slot, dopo la partita ha poi elogiato il 23enne Curtis Jones per la crescita continua che sta avendo in stagione: "Ha molte qualità con la palla. Non ha mai paura di fare qualcosa di speciale con essa, ma a volte tocca la palla un po' troppo secondo me perché è così sicuro di sé. Ma la fiducia è uno strumento importante. Ha un ritmo di lavoro incredibilmente duro e ci fidiamo di lui in difesa. È completo. Per lui ora, è tutta una questione di coerenza".

tutte le notizie di