Impossibile iniziare meglio. Sebbene alcuni dubbi fossero stati generati dalla composizione della rosa e dall'atteggiamento di Luis Enrique nei confronti dei calciatori che brillano poco con i loro club, la Spagna ha firmato un clamoroso inizio di Coppa del Mondo. La Roja ha travolto il Costarica (7-0) e ha dimostrato di essersi recata in Qatar con l'idea di raggiungere le fasi finali del torneo.
L'ONDA LUNGA...
Rinnovo al ribasso? Asensio si prende la vetrina Mondiale e sfida il Real Madrid
Tra coloro che hanno brillato di luce propria durante la prima, spicca Marco Asensio. Lo spagnolo non finisce di giocare un ruolo da protagonista al Real Madrid, ma è sbarcato in terra araba con la ferma idea di sfruttare la fiducia fornita dal tecnico. "Mi sento molto bene. Ieri tutta la squadra ha giocato una buona partita. Personalmente sono contento del mio gol. Sono molto a mio agio con la sua fiducia", ha riconosciuto in conferenza stampa.
Primo passo
Logicamente bisognerà attendere la fine del Mondiale per fare un bilancio definitivo della sua performance iridata, ma per ora lo spagnolo ha fatto capire di essere intenzionato a sfruttare al meglio l'occasione per sfruttare al meglio la famosa vetrina. "Un Mondiale è sempre importante per qualsiasi giocatore. Lo affronto come una sfida importante. Lo affronto con grande entusiasmo per tutto quello che ho passato", ha affermato.
Inoltre, è molto probabile che il suo futuro dipenderà in larga misura da quanto accadrà in Qatar. Il contratto dell'attaccante scade a giugno 2023 e, da quanto si dice, la dirigenza del Real Madrid intende proporgli solo un rinnovo al ribasso. Un Mondiale convincente darebbe ad Asensio maggiore potere negoziale e farebbe salire alle stelle il numero dei corteggiatori.
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