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Lotta alla Juve e battute: dal Sarrismo all’Insignismo

di Valentina Alduini – Quella tra Juventus e Napoli è una sfida che, ormai, va avanti da diversi anni. Sino ad ora, ad avere la meglio, sono stati i bianconeri. Regina indiscussa della Serie A da 8 anni a questa parte, la Juventus ha fatto...

Valentina Alduini

di Valentina Alduini -

Quella tra Juventus e Napoli è una sfida che, ormai, va avanti da diversi anni. Sino ad ora, ad avere la meglio, sono stati i bianconeri. Regina indiscussa della Serie A da 8 anni a questa parte, la Juventus ha fatto soffrire non poco i partenopei. Inoltre, da questa stagione, ad acuire il duello ci sarà la presenza di Maurizio Sarri sulla panchina della Vecchia Signora. A proposito di questa novità, si è espresso Lorenzo Insigne.

Napoletano e fedelissimo giocatore del club guidato da Ancelotti, l'attaccante ha esternato il suo pensiero circa la scelta del suo ex tecnico. Infatti, prima dell'esperienza al Chelsea durata un solo anno, Sarri ha allenato il Napoli per tre stagioni. In quel triennio, con i Insigne e i suoi compagni, ha tampinato fortemente la Juventus, creandole non pochi grattacapo e facendo trasparire la voglia di batterla.

A proposito dell'approdo in bianconero di Sarri, Lorenzo Insigne avrebbe rivelato che per i napoletani la scelta fatta del loro ex allenatore sarebbe un tradimento e che, dunque, ora dovranno batterlo sul campo. Parole d'impatto, queste, che scaldano ancor di più la rivalità sportiva tra i due club. Che il passaggio dell'ex tecnico del Chelsea alla Juventus non sia stato preso bene dai partenopei, pare essere comprensibile.

Infatti, ai tempi in cui allenava il Napoli, Maurizio Sarri è stato davvero un condottiero impeccabile, sempre al lavoro per raggiungere l'obiettivo del club partenopeo: battere la Juventus. Tuttavia, nonostante lui e i suoi uomini ci siano andati vicini più volte, facendo sentire il fiato sul collo ai bianconeri e dimostrandosi una delle anti-Juventus per antonomasia, non sono riusciti a coronare il sogno di una tifoseria intera.

E, pertanto, va da se che per i napoletani vederlo ora sulla panchina bianconera farà uno strano effetto. Ma, questo, rappresenterà chiaramente uno stimolo ulteriore per cercare di porre fine all'egemonia juventina in Italia. Infatti, ritornando a quanto detto da Lorenzo Insigne, il modo migliore per scacciare l'amarezza dettata dalla scelta di Sarri, sarà lavorare per beffare i bianconeri.

Di certo, Carlo Ancelotti saprà come guidare i suoi in questa intrigante partita. Una sfida che Lorenzo Insigne, in particolar modo, vorrà vincere. Dopo aver vissuto una stagione un po' altalenante, l'attaccante è già apparso pimpante e grintoso, pronto al riscatto. Il capitano del Napoli, dunque, sembra già concentrato e pronto a battersi con i suoi compagni per cercare di mettere i bastoni tra le ruote alla Juventus e a Sarri.

Perchè, per il club e i suoi tifosi, potrebbe essere una bella soddisfazione fare lo sgambetto alla Vecchia Signora, dopo anni di duro lavoro. E, lo sarebbe ancor di più, nell'anno in cui ad allenare è Maurizio Sarri che, alla piazza napoletana, diede tanto ma che ora è passato alla guida dell'acerrima rivale sportiva. Chi la spunterà: il Napoli di capitan Lorenzo Insigne o la Juventus dell'ex Maurizio Sarri? La sfida è aperta e, l'attaccante partenopeo, lo ha già fatto capire a chiare lettere. Dunque, nei prossimi mesi, vedremo chi avrà la meglio tra le due big del nostro campionato.

 

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