Dal 1960 ad oggi sono state in tutto 16, compresa l’attuale, le edizioni degli Europei di calcio nella storia. Così, partendo dal 1980, i risultati dimostrano che, sulle 10 edizioni con fase a gironi, la metà di esse sono state vinte dai club che hanno conquistato la vetta del proprio gruppo, in particolare dalla Germania (nelle edizioni 1980 e 1996), dalla Francia nell’84, e due volte di fila dalla Spagna, negli anni 2008 e 2012. Nella seguente tabella sono riportate tutte le edizioni del campionato europeo con le relative vincitrici del torneo e del proprio raggruppamento. Al contrario, non sono state inserite le 5 edizioni senza la fase a gironi.
LA VIA DELLA STATISTICA ALL'EUROPEO
I risultati di uno studio: se hai vinto il tuo girone, puoi vincere l’Europeo
Quante volte la squadra che ha vinto il girone all’Europeo, ha poi vinto il torneo? I risultati dimostrano che sulle 10 edizioni con fase a gironi, la metà di esse sono state vinte dai club che hanno conquistato la vetta del proprio gruppo
Lo studio di SuperNews parte dal 1980, quando è stata la Germania Ovest a trionfare nella competizione, dopo aver conquistato la vetta del suo girone con 5 punti, sopra Cecoslovacchia, Paesi Bassi e Grecia. Nella finale di Roma 1980, i tedeschi affrontarono il Belgio, vincitore del girone B per gol realizzati rispetto all’Italia, e portarono a casa il titolo con il risultato di 2 a 1. In questa particolare edizione dell’Europeo, non si disputarono le semifinali, ma si giocò, per l’ultima volta, una finale per il terzo e quarto posto, raggiunto in quell’anno rispettivamente da Cecoslovacchia e Italia.
Europeo 1984: Platini regala la gloria alla Francia - Nell’Europeo del 1984 a vincere il torneo è stata invece la Francia, trascinata dal capocannoniere Michel Platini, che realizzò 9 gol in quell’edizione. I Galletti, a quota 6 punti, vinsero il girone A, distanziando di 2 punti la seconda classificata Danimarca, seguita da Belgio e Jugoslavia. Per quanto riguarda il gruppo B, furono gli spagnoli a vincerlo, grazie al gol in più realizzato rispetto alla seconda classificata, il Portogallo. Il terzo e quarto posto furono occupati rispettivamente da Germania Ovest e Romania. La finale dell’Europeo 1984 fu Francia-Spagna, disputata al Parco dei Principi di Parigi, e terminò 2 a o per gli uomini di Michel Hidalgo.
Europeo 1996: la doppietta di Bierhoff consacra la Germania Campione d’Europa - Anche per la decima edizione degli Europei, quella del 1996, il club che riuscì a portarsi a casa il titolo fu la Germania di Berti Vogts. Da quest’anno in poi, si passa dalla presenza dei soli due gironi, A e B, all’introduzione di quattro gruppi: A, B, C e D. A qualificarsi per la fase di gioco successiva sono le prime due squadre di ogni girone. La Germania, in vetta al gruppo C con 7 punti, disputò la finale del torneo con la squadra che la seguiva in classifica, ovvero la Cecoslovacchia. Nell’atto conclusivo del torneo, i tedeschi, prima sotto di un gol siglato al 59esimo dal cecoslovacco Berger, pareggiarono fino al 73esimo minuto. Poi, a ribaltare completamente il risultato ci pensò il centravanti tedesco Oliver Bierhoff, che segnò il golden gol nel primo tempo supplementare del match: la Germania vinse per 2 a 1 contro i Cecoslovacchi e si laureò Campione d’Europa per la terza volta nella storia.
Europeo 2008: Torres infrange i sogni degli uomini di Löw - Tredici anni fa fu la Spagna ad aggiudicarsi il titolo di Campione d’Europa nell’edizione dell’Europeo 2008. Nel girone A, a raggiungere i primi due posti furono Portogallo e Turchia, nel girone B conquistarono la vetta Croazia e Germania. Paesi Bassi e Italia chiusero in testa al girone C, mentre la vincitrice Spagna si qualificò prima nel girone D, a quota 9 punti, distanziando Russia, Svezia e Grecia. La finale, svoltasi a Vienna, vide contrapporsi “Le Furie Rosse” alla Germania guidata da Joachim Löw: la partita finì 1 a 0, e gli spagnoli vinsero la 13esima edizione dell’Europeo grazie ad un gol segnato al 33esimo minuto da “El Niño” Torres. I record per la Spagna, però, non si limitarono alla vittoria della competizione, perché a vincere i premi di miglior giocatore, del miglior marcatore e del miglior portiere del torneo furono tre dei suoi rappresentanti: Xavi, David Villa e Iker Casillas.
Europeo 2012, la storia si ripete: con un sonoro 4 a 0 inflitto all’Italia, gli iberici di Del Bosque si riconfermano Campioni d’Europa - La fame della Spagna non si esaurì nell’edizione precedente, e questo portò la squadra iberica a trionfare anche nel 2012. Nella finale di Euro 2012, disputata allo stadio Olimpico di Kiev, a sfidarsi sono state Spagna e Italia, rispettivamente prima e seconda classificata del girone C: per noi italiani, un ricordo da non far riaffiorare quella finale, dal momento che l’Italia fu battuta ben 4 a 0 dalla Spagna, grazie ai gol di David Silva, Jordi Alba, Fernando Torres e Juan Mata. Oltre alla riconferma come Campioni d’Europa, gli uomini di Del Bosque ottennero nuovi grandi riconoscimenti: Fernando Torres fu premiato come miglior marcatore, così come Andrès Iniesta venne giudicato miglior giocatore del torneo.
Euro 2020: le vincitrici dei gironi di questa edizione - La 16esima edizione del Campionato Europeo è in corso ed è giunta alla fase dei quarti di finale. Le nazionali che quest’anno hanno conquistato il primo posto del proprio gruppo e che sono ancora in corsa per il titolo sono: Italia, con 9 punti nel girone A, Belgio con lo stesso punteggio degli Azzurri nel girone B, Inghilterra a quota 7 punti nel gruppo D. Alcuni club vincitori del proprio girone sono già usciti dall’Europeo nelle sfide ad eliminazione diretta. La prima di queste è l’Olanda, alla guida del girone C con 9 punti totalizzati, eliminata agli ottavi di finale dopo il 2 a 0 subìto contro la Repubblica Ceca. Stessa sorte è toccata alla Svezia, capolista del gruppo E a quota 7 punti: gli svedesi hanno lasciato la competizione dopo l’ottavo di finale giocato in 10 uomini contro l’Ucraina di Shevchenko, che è riuscita a portare a casa il match con il risultato di 2 a 1. Infine, altra clamorosa sorpresa di Euro 2020 è la Francia, eliminata dalla Svizzera, o meglio, dal portiere svizzero Sommer che ha parato il rigore a Kylian Mbappé, forse il giocatore più rappresentativo e quotato dei Galletti. La formazione di Deschamps era prima nel girone F, con 5 punti. Non ci resta che scoprire se quest’edizione del Campionato Europeo sarà vinta da una nazionale vincitrice del proprio girone o se sarà una squadra qualificatasi al di sotto del primo posto del suo gruppo ad aggiudicarsi il titolo di Campione d’Europa.
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