L’austriaco Heinz Weixelbraun senza veli: “Mio nonno era di Mestre…”

Alla vigilia del match con l'Austria iniziano a farsi strada tante considerazioni ed emozioni. Diversi i protagonisti chiamati ad analizzare il match degli azzurri. Tra questi uno dei volti noti della televisione italiana grazie alla sua interpretazione nella Serie tv "Il Commissario Rex", l'austriaco Heinz Weixelbraun, senza veli nell'intervista rilasciata ad Europa Calcio.

"Sabato tutto può succedere. L’Italia è una squadra giovane e forte, ma anche l’Austria ha buoni giocatori: se collaborano e giocano da squadra, i ragazzi di Foda possono vincere. In ogni caso, avendo radici italiane, sarà una sfida speciale per me. Dovessimo perdere, sarebbe un onore perdere contro gli azzurri. Mio nonno era di Mestre. Mentre mio padre era nato a Bolzano. Una volta sono venuto in Italia, ma solo come turista straniero. Se penso all'Italia mi viene subito in mente Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini e a Roberto Benigni“.

Famoso soprattutto per la serie televisiva “Il Commissario Rex": "Erano stati anni di duro lavoro per quella serie, ma lo ricordo con grande piacere. Inoltre in quello stesso periodo era nata mia figlia Lucy. Ho recitato in alcuni film internazionali, l’ultimo è “Beethoven”, dove è presente anche Tobias Moretti (Richard Moser ne “Il Commissario Rex”, ndr), poi però ci eravamo dovuti fermare a causa della pandemia. Ma il più del mio lavoro lo faccio a teatro tra l’Austria e la Germania. Dopo un anno così difficile voglio dire a tutti buona fortuna“.