Zero mascherine in Ungheria, stadio sold out – Marco Rossi “Peccato non avere Szoboszlai”

Marco Rossi, ct italiano dell’Ungheria, ha rilasciato un’intervista a Il Mattino, svelando le ambizioni dei magiari e tanto altro. “Francia, Portogallo e Germania sono delle nazionali mostruose – dichiara il tecnico 56enne –. Noi ci arriviamo privi di una delle nostre stelle, Szoboszlai, ma abbiamo voglia di stupire ancora. Ma pur sempre restando con i piedi per terra. Chiaro che c’è entusiasmo, anche per i risultati in Nations League, ma nessuno deve dimenticare che qualificarci è già stato un risultato straordinario”.

La selezione ungherese debutterà martedì alle 18 contro il Portogallo in uno stadio completamente a porte aperte (in 68mila saranno alla Puskas Arena di Budapest). “Qui ormai non ci sono limitazioni negli stadi. Si respira un’atmosfera di libertà ritrovata, un clima di serenità, non c’è più nessuno con la mascherina. Ed è bello che sia l’Europeo a segnare il ritorno alla normalità dopo questo anno e mezzo di inferno”, aggiunge.

Mister Rossi, che fa la spola tra Pozzuoli (dove vive, ndr) e l’Ungheria, spiega poi perché non ha allenato da noi nell’ultimo decennio: “Io sto bene qui, benissimo. Sono stimato e apprezzato, la gente è pazza per questa nazionale che è tornata a essere competitiva come lo era negli anni 50 e 60. Ma devo dire una cosa: in questi anni mai ho avuto un invito a prendere un caffè né da parte di un presidente di Serie A né da uno di Serie B”.