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Bolivia, i padroni di casa sono pronti per iniziare…ma gli ospiti no: ci sono due San Josè e due presidenti…

Due delegazioni e due squadre ospiti allo stadio boliviano di Villa Tunari: chi gioca fra le due contro il Municipal Vinto?

Incredibile quello è accaduto in Bolivia. La partita tra Municipal Vinto e San Josè è iniziata con un ritardo di 75 minuti, dato che allo stadio si sono presentati due San Josè diversi a causa di alcune diatribe societarie.

Redazione DDD

Attorno alle 14.30 di ieri, la squadra professionistica del San Josè è stata autorizzata ad entrare nello Stadio del Bicentenario di Villa Tunari per affrontare il Municipal Vinto, per la 14esima giornata del torneo boliviano di Apertura. Tutto era pronto. I giocatori hanno fatto riscaldamento, mentre il loro tecnico José Ferrufino ha dato le ultime indicazioni tattiche. Le due squadre sono scese in campo, davanti a circa 300 spettatori. Tuttavia, l'arbitro Carlos Arteaga ha ritardato il suo ingresso in campo e questo ha attirato l'attenzione di tutti, dato che erano già le 15.00, orario d'inizio della partita. Il fatto è che allo stadio di Villa Tunari sono arrivati ​​la prima squadra del San Josè e un'altra squadra, l'Under 15 dello stesso club. La prima squadra sotto la responsabilità del presidente del club Luis Cossío, la seconda guidata da Huáscar Antezana, che rivendica la proprietà del club. Le autorità dello stadio hanno permesso solo alla delegazione di Cossío di entrare e la delegazione di Antezana è rimasta fuori dal palco.

Secondo le testimonianze dello staff tecnico di Ferrufino e di alcuni giocatori, Antezana e il suo consulente legale, Víctor Hugo Pérez, hanno preso i cartellini dei giocatori della prima squadra perchè non potessero essere riconosciuti per giocare la partita. Più passava il tempo e più le preoccupazioni aumentavano, in quanto la partita non poteva essere rimandata perché il calendario boliviano è stato aggiustato in modo che il campionato si concluda il 31 dicembre. “Non permetteremo che la partita venga posticipata. Ho appena parlato con Fernando Costa, presidente della FBF, e gli ho chiesto di dare una soluzione immediata”, è stata la posizione presa dal presidente del club padrone di casa, Julio César Mollo. Quando l'orologio ha battuto le 16.05, Antezana e Pérez sono arrivati ​​allo stadio con la documentazione. "È tornato, aveva rubato i nostri cartellini", si è sentito nella hall. Quindi, Pérez è andato al tavolo di controllo per consegnarli. I giocatori Rodrigo Vargas e Roly Sejas hanno tentato di attaccare l'avvocato, ma lo staff tecnico li ha fermati. Notare che i calciatori del San Josè non ricevono lo stipendio da otto mesi (i nuovi) e tredici (quelli vecchi).

Pérez ha accennato alla TV ufficiale di avere la documentazione dei giocatori perché è consulente legale del club; tuttavia, Antezana li aveva concessi in licenza a maggio. Il loro ritorno allo stadio è avvenuto perché hanno raggiunto un accordo con il governatore di Oruro, Edson Oczachoque, e lunedì terranno una riunione per definire il futuro del club. I professionisti hanno potuto giocare, mentre i giovani dell'Under 15 si sono sistemati in un albergo nel centro di Villa Tunari. Il Municipal Vinto ha sconfitto il San Josè 5-0. Una vittoria dei padroni di casa era il risultato più prevedibile vista la debacle istituzionale del club Oruro.

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