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Godin evergreen. Lo storico capitano della Celeste non è ancora sazio. Dopo l’esordio con il Cerro e il trascorso con il Nacional, nel 2007 approda al Villarreal, deciso a scrivere in qualche modo la storia della Liga. Nel 2010 passa all’Atleti e da lì in poi, sappiamo tutti come è andata.
La storia infinita
Più di 300 gare con la casacca dei colchoneros. Ammira la penisola italica con annesso isole grazie alle esperienze con Inter e Cagliari per poi tornare in sudamerica, in Brasile con l’Atletico Miniero e in Argentina con il Velez Sarsfield. 7 mesi dopo la sua ultima gara ufficiale, Diego Godin ha deciso di tornare in campo. A casa sua. È arrivata la firma con il Centro recreativos Porongos, club amatoriale uruguaiano, con il quale il classe ‘86 si legherà fino al termine della stagione. Atmosfera a dir poco euforica per il club di amatori che sta per accogliere una leggenda del calcio uruguaiano. L’annuncio è arrivato sul profili Instagram del club, in un video che si apre proprio con la foto in bianco e nero di un faraone.
Il video prosegue poi con gli highlights della lunga carriera del difensore che fanno da sfondo ad alcune parole che descrivono in breve El Faraon. Liderazo, garra, valentia, experiencia, pasion, actitud, resiliencia. Tutto questo per il Porongos!
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