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L'ex attaccante del Cagliari Victor Ibarbo, è tornato a parlare della sua esperienza in Sardegna, in una città che gli ha dato tanto e che gli ha permesso di ricevere anche la chiamata della Roma e della propria Nazionale. Il colombiano che si trova attualmente in Giappone ai V-Varen Nagasaki, bloccato dalla pandemia Coronavirus. Il giocatore che ha rivelato in questa intervista a cagliarinews24, tutta la sua nostalgia per il Cagliari e per il calcio, vista questa terribile situazione.
Queste le sue parole: "Sono rimasto in Giappone. È una situazione complicata, dispiace non poter giocare e allenare. Stiamo tutti combattendo contro questo male e speriamo di poterne uscire presto. Mi manca il calcio, ma è giusto che si sia fermato tutto. La vita delle persone è più importante di un pallone".
Sulla sua esperienza al Cagliari: "Penso sia stata una delle migliori della mia carriera calcistica. Cagliari è una bella piazza ed io sono cresciuto tanto in Sardegna. Mi son trovato molto bene, è una bellissima terra. Sono riuscito a farmi apprezzare dai tifosi, che mi hanno dimostrato tanto affetto e anche dai miei compagni di squadra. Mi volevano bene tutti quanti. Ho bellissimi ricordi che mi porterò sempre nel cuore. Non nego che se ne avessi la possibilità, tornerei a giocare al Cagliari molto volentieri".
Conclude sulla sua indimenticabile partita contro il Catania nel dicembre 2011: "È stata una partita speciale perchè ho segnato il mio primo gol rossoblù: avevo fatto una bella azione personale partendo dalla destra ed ero riuscito a mandare la palla in rete dopo aver saltato i due difensori avversari."
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