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di Sergio Pace -
La sua ultima squadra da giocatore il Qingdao Huanghai in Cina. Dal gennaio 2020, appese le scarpe al chiodo, l’ex centrocampista di Barcellona e Manchester City, Yaya Touré, ha intrapreso un percorso che lo porterà a diventare un allenatore a tutti gli effetti.
Il percorso continua...
Partito come assistente all’Olimpik Donetsk in Ucraina e al Grozny in Russia, l’ex pupillo di Roberto Mancini, con lui al Manchester City e che avrebbe tanto voluto portare con sé nella sua seconda esperienza da allenatore all’Inter, da agosto è diventato allenatore degli Under 16 del Tottenham.
Negli otto mesi precedenti ha assunto un ruolo part-time agli Spurs per ottenere la licenza Uefa A. Per adesso Yaya si trova bene a lavorare con gli Under 16 in un ambiente che lo rende tranquillo e felice. Forse è anche per questo che l’ex centrocampista della Costa D’Avorio (19 gol in 97 presenze e una Coppa d’Africa vinta nel 2015 con gli Elefanti) non avrebbe preso in seria considerazione le avances del Wigan, come riportato dal giornalista Mike Minay. I Latics stazionano al terzultimo posto in Championship con 23 punti raccolti in 21 giornate di campionato. Nelle ultime otto partite il Wigan è andato ko 6 volte, con un pareggio e la recente vittoria in casa contro il Blackpool. Proprio la scorsa settimana è arrivato l’esonero di Leam Richardson. Da qui l’idea di affidare la panchina del Wigan a Yaya Touré.
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