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LEEDS, ENGLAND - JANUARY 02: Daniel James of Leeds United celebrates after scoring their side's third goal in front of the fans during the Premier League match between Leeds United and Burnley at Elland Road on January 02, 2022 in Leeds, England. (Photo by George Wood/Getty Images)
Negli ultimi tempi, l’invasione del campo da gioco da parte dei minorenni è diventata una tendenza in Premier League e in diversi campionati in Europa. Certo, i giovani tifosi corrono ad abbracciare i loro beniamini e chiedono una maglietta… Per questa ragione il Leeds di Marcelo Bielsa cerca di evitare tali situazioni nel mezzo della nuova ondata di casi Covid, prendendo provvedimenti drastici per i suoi fan.
Il club dello Yorkshire ha imposto una nuova misura per chi frequenta Elland Road per vedere la squadra. Nel tentativo di salvaguardare l’incolumità di tutti i presenti allo stadio, tifosi e giocatori, il Leeds sanzionerà i genitori o gli accompagnatori dei minori che per qualsiasi motivo scendono in campo, adducendo che “l’invasione sul campo è un reato penale”.
“È una politica che è stata attuata per mantenere i giocatori, lo staff e i nostri tifosi il più al sicuro possibile – si legge nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale –, pertanto il club adotterà misure serie contro chiunque entri nel campo di gioco. Il recente trend di episodi ha visto l’ingresso di giovani tifosi sul campo di gioco e questo non sarà tollerato né prima, né durante e né dopo una partita. In questi casi i genitori o gli accompagnatori dei giovani in questione riceveranno un divieto di un anno dalle gare”.
“Avremo un approccio di tolleranza zero verso coloro che invaderanno il campo – aggiunge nella nota la società del presidente Andrea Radrizzani – e quelli che mettono a rischio i giocatori. Il supporto e l’atmosfera creati a Elland Road dai nostri fan sono incredibili, ma la sicurezza di tutti coloro che assistono alle partite è la priorità del club in ogni momento, inclusi giocatori e dirigenti”.
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