- Notizie Calcio
- Calcio Italiano
- Editoriali
- Calcio Estero
- Altri Sport
- Rubriche
- Redazione
GENOA, ITALY - MARCH 13: Fernando Llorente of Udinese looks on during the Serie A match between Genoa CFC and Udinese Calcio at Stadio Luigi Ferraris on March 13, 2021 in Genoa, Italy. (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)
di Sergio Pace -
Rimasto svincolato dopo l’ultima esperienza in Italia con la maglia dell’Udinese, ad ottobre Fernando Llorente è tornato in Spagna, accasandosi all’Eibar in Segunda División. Il 37enne attaccante spagnolo non sta trovando molto spazio con i Los armeros del tecnico 46enne Gaizka Garritano. Solo 8 le presenze in campionato, tutte da subentrante. Poco male per la squadra della città situata nella comunità autonoma dei Paesi Baschi che sta viaggiando a ritmi altissimi, dopo la retrocessione dalla Liga avvenuta nella scorsa stagione.
I rossoblù, nonostante l’ultima pesante sconfitta subita a Cartagena, sono primi in classifica con 59 punti. A 58 inseguono l’Almeria e il Valladolid. L’Eibar è trascinato dai gol del 28enne attaccante Stoichkov (15), del trequartista Edu Expósito (7) e dell’esterno destro offensivo José Corpas (7). Insomma, l’utilizzo in campo di Llorente è col contagocce, ma l’esperienza e la leadership all’interno dello spogliatoio dell’ex Tottenham, Juventus e Napoli continueranno a servire nel rush finale per l’immediato ritorno in Liga dell’Eibar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA