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Ricky van Wolfswinkel, attaccante del Basilea, ha subìto un duro colpo alla testa negli ultimi istanti della partita del terzo turno preliminare di Champions League, perso contro gli austriaci del LASK. I test medici hanno stabilito che l’ex Betis Siviglia ha riportato una commozione cerebrale. Questo gli ha provocato un aneurisma nel cervello, cioè una dilatazione in una parete arteriosa. Resterà fermo almeno per sei mesi.
Il club svizzero ha pubblicato un video del giocatore che comunica il referto medico, informando che Ricky sta bene ed è abbastanza forte da superare questa prova. Van Wolfswinkel dovrà essere operato prima del pericolo di un’emorragia cerebrale.
Il giocatore dichiara che non giocherà a calcio per molto tempo, almeno sei mesi, fino a quando non si riprenderà completamente. Ma tornerà al più presto. È d’umore giusto e “contento che l’aneurisma sia stato scoperto ora e non molto più tardi”, poiché una diagnosi tardiva avrebbe potuto causare rischi molto maggiori.
L’attaccante è noto in Spagna grazie al suo tempo passato al Betis nella stagione 2015-16. È arrivato in prestito dal Norwich e ha disputato 19 incontri ufficiali con i verdiblancos, 16 dei quali in campionato. Ha segnato cinque gol e fornito tre assist. S’è poi trasferito al Vitesse. Dopo una stagione nel club olandese, è arrivato a Basilea, dov’è diventato un titolare fisso. Le sue buone prestazioni lo avevano messo nell’orbita del PSV Eindhoven, anche se l’infortunio fermerà il possibile trasferimento. Sarà per l’anno prossimo. Il mondo del calcio spera che van Wolfswinkel vinca il derby contro l’aneurisma!
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