- Notizie Calcio
- Calcio Italiano
- Editoriali
- Calcio Estero
- Altri Sport
- Rubriche
- Redazione
MONTE-CARLO, MONACO - OCTOBER 15: Antonio Caliendo is interviewed at Monte-Carlo Bay prior to the 2013 Golden Foot Award on October 15, 2013 in Monte-Carlo, Monaco. (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images for Golden Foot)
Riguardo alle possibili manovre di mercato fronte nerazzurro, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Antonio Caliendo, procuratore sportivo. Come si spiega il calo di rendimento dell’Inter? “Non sono affatto preoccupato. E’ una peculiarità delle squadre di Inzaghi andare in difficoltà nei mesi di febbraio-marzo. Lo dicono tutte le sue annate alla Lazio”. Come sono orientati sul mercato i nerazzurri? “La linea iniziale sembrava essere giovani italiani, soltanto che costano cari. Non mi stupirei se, alla fine, si virasse sul guardare con interesse al mercato estero, per esempio”.
Le risulta un interesse concreto nei confronti di Scamacca e Frattesi? “Non mi permetto di fare nomi, ma so per certo che l’Inter è alla ricerca di due giocatori con le loro caratteristiche. Tutto però ruota intorno a un fattore…”. Quale? “Che cosa farà Lautaro? L’Inter sta lavorando sottotraccia per cederlo all’estero? Ci punta? Occorre una linea più chiara”. Dal suo punto di vista l’argentino è stato penalizzato dalla cessione di Lukaku? “Sicuramente è un fattore che ha inciso, però – a oggi – non ci sono possibilità concrete che Lukaku possa tornare all’Inter”. I nerazzurri stanno monitorando la situazione fronte Dybala? “Certamente sì. Il fatto che in Spagna il mercato sia limitato è un fattore che, inevitabilmente, influisce. Real e Barcellona sarebbero interessate, ma in terra iberica sono in balia di una crisi finanziaria”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA