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LONDON, ENGLAND - JULY 11: Jadon Sancho of England (not pictured) has their team's fourth penalty in the penalty shoot out saved by Gianluigi Donnarumma of Italy during the UEFA Euro 2020 Championship Final between Italy and England at Wembley Stadium on July 11, 2021 in London, England. (Photo by John Sibley - Pool/Getty Images)
Vent'anni tra i pali, con l'apogeo raggiunto al Mondiale vinto da vice di Zoff in Spagna nel 1982. Ivano Bordon, storico ex portiere dell'Inter, prima di chiudere la carriera con Sampdoria, Sanremese e Brescia, dice la sua sull'Italia fresca campione d'Europa a Footballnews24.
In primis l'elogio di Mancini: “Ha cambiato tutto rispetto all’esperienza del suo predecessore Ventura. Ha avuto il proprio modo di ragionare e di vedere, ha scelto i giocatori giusti per il suo schema di gioco, ha avvicinato anche dei calciatori che non erano mai stati in Nazionale perché ha capito che avevano grandissime qualità. Ha creato questo grandissimo gruppo che si è unito benissimo come gioco e come mentalità“.
Poi Bordon celebra il collega di ruolo Donnarumma: “Gigio è ancora giovanissimo, quindi i margini di miglioramento sono ancora ampi anche se ha già delle buonissime qualità sia fisiche che tecniche. Io penso che potrà diventare ancora più forte rispetto a quello che è oggi”.
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