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TURIN, ITALY: Juventus player Sergei Aleinikov during a training session with Zavarov and Zoff in Turin, Italy. (Photo by Juventus FC - Archive/Juventus FC via Getty Images)
In merito al momento cupo in casa Juventus, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Sergey Aleinikov, ex calciatore bianconero. Ti aspettavi una stagione tanto complicata fronte Juve? “Devo essere sincero?”. Prego. “Onestamente sì”. Per quali motivi? “Mi volete forse far credere che sia cambiato qualcosa rispetto all’anno scorso? E’ soltanto andato via Pirlo, i calciatori restano sempre quelli”. La colpa sarebbe, pertanto, dei calciatori? “No, la colpa è di tutti. Però è chiaro che, se in tre anni cambi tre allenatori e i risultati restano gli stessi, un motivo ci sarà”.
Adduci responsabilità anche a chi ha allestito la rosa? “La colpa è di tutti. Per tornare a vincere ci sarà bisogno di una lunga riflessione”. Quale deve essere l’obiettivo stagionale della Juve? “Se fallisce lo scudetto è un fallimento. Per cui la Juve deve entrare almeno in Champions, soltanto per salvare la faccia e per rispetto nei confronti dei tifosi”.
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