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"A volte mi fermano ancora per strada per ricordare quando mi arrampicai su per la rete di protezione dello Zaccheria: chissà che cosa mi passò per la mente. So solo che in quel momento vidi davanti a me quasi seimila baresi pazzi di gioia. E volevo abbracciarli tutti". Il Bari-Foggia di Nicola Ventola per l’esattezza è un Foggia-Bari, andato in scena l’8 giugno 1997.
Stavolta derby d’Apulia senza pubblico. Ma non l’importanza del risultato: mercoledì prossimo, infatti, soltanto una tra le due sfidanti proseguirà la marcia nei playoff di Serie C. "La posta in palio in effetti sarà altissima. Società, squadra, tifosi: tutti devono crederci con ogni energia". ha dichiarato Ventola a La Gazzetta del Mezzogiorno: "E poi un derby è sempre una sfida che racchiude mille significati. Ecco perché quel giorno mi abbandonai a quell’esultanza un po’ matta: ricordo che poi caddi addosso ai miei compagni, ero andato su di oltre due metri".
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