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ROME, ITALY - JULY 04: AC Milan CEO Ivan Gazidis looks on during the Serie A match between SS Lazio and AC Milan at Stadio Olimpico on July 4, 2020 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
analisi Facebook de "I Casciavit" -
Già lo scorso anno si era visto come il brand Milan avesse fatto un balzo enorme in avanti rispetto all'anno prima sia sul mercato italiano, sia su quelli cinese e americano, cioè i due mercati più importanti. Quest'anno il brand Milan migliora in modo netto nel mercato USA praticamente raddoppiando il proprio valore e mettendosi immediatamente dietro i top club, vicinissimo al Bayern. In Cina resta stabile al terzo posto, mentre in Italia balza in testa superando la Juve che ha un crollo. Questo fa capire come stia lavorando l'area marketing rossonera.
Va ricordato che avere un brand forte, porta a sponsorizzazioni più remunerative. Se raggiungi più persone e il tuo marchio è forte, gli sponsor ovviamente hanno tutto l'interesse a legarsi ad un club e corrispondere cifre elevate. Sono tutte cose concatenate che portano il fatturato a salire e con fatturato più alto si possono comprare giocatori migliori, avere la forza di trattenere quelli che si hanno e così via. Anche perché come ripetiamo da tempo, non esiste più il presidente che fa gli atti d'amore. Il calcio ha cifre tali che eccetto gli sceicchi, nessuno può pensare che una proprietà butti soldi a valanga per il mercato, non lo fa più nessuno, non è più un sistema fattibile come negli anni 90.
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