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di Vanni Zagnoli -
La morte di William Vecchi, reggiano, di Scandiano, l’eroe di Salonicco, della coppa delle Coppe vinta dal Milan nel 1973, contro il Leeds United che aveva gli scozzesi Gray, Lorimer e Joe Jordan e il gallese Yorath. Furono indispensabili le sue parate. Il Milan schierava: Vecchi; Tato Sabadini, Zignoli; Anquilletti, Turone, Rosato (Dolci); Sogliano, Benetti, Bigon, Rivera, Chiarugi. Allenatore era naturalmente Nereo Rocco.
Poi avrebbe perso la Supercoppa Europea, con l’Ajax, 1-0 a San Siro con gol di Chiarugi ma terribile 0-6 in Olanda. Subentrarono Maldera, Schnellinger, lo sconosciuto Turini (Bergamaschi) e Biasiolo, a Zignoli, Rosato, Sogliano e Bigon.
Quel Milan perse lo scudetto, del ’73, a Verona. Il nostro racconto sulla carriera, realizzato a Reggio. Allora Vecchi era preparatore dei portieri, nel settore giovanile granata. L’incontro è di 6 anni fa, alla vigilia del derby con il Parma, in serie C, poi vinto dai ducali al Mapei Stadium.
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