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Un nuovo episodio di razzismo contro Rashford
Portsmouth, processo disciplinare interno dopo l’episodio di razzismo nella loro accademia
MANCHESTER, ENGLAND - JULY 14: People look at the newly repaired mural of England footballer Marcus Rashford by the artist known as AKSE_P19, which is displayed on the wall of a cafe on Copson Street, Withington on July 14, 2021 in Manchester, England. Rashford and other Black players on England's national football team have been the target of racist abuse, largely on social media, after the team's loss to Italy in the UEFA European Football Championship last night. England manager Gareth Southgate, Prime Minister Boris Johnson, and the Football Association have issued statements condemning the abuse. (Photo by Charlotte Tattersall/Getty Images)
Un episodio ai limiti dell’assurdo, se pensiamo che ci troviamo in Inghilterra, nella terra da sempre in prima linea contro il razzismo. Ma ancor più clamoroso è il fatto che tale episodio arrivi nientemeno che dall’accademia del Portsmouth, dove i giovani giocatori sono stati protagonisti di una chat davvero vergognosa.
Tutto nasce, manco a dirlo, dopo la finale europea persa contro l’Italia, e il giocatore preso di mira da suoi stessi colleghi è Marcus Rashford. Fra i tanti (vergognosi) insulti recapitati a Marcus, ecco comparire la chat dei ragazzi del Portsmouth, ad offendere pesantemente non solo una persona, ma un calciatore come loro. Immediate le indagini del club, dopo che la foto ha fatto il giro dei social, con conseguente sanzione disciplinare in arrivo. Una sanzione, ci auguriamo, davvero esemplare.
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