ORDINE DEL…GIORNO – Così non va, il pasticciaccio brutto del giudizio politico su Juve-Napoli

Il collegio del Coni presieduto da Franco Frattini ha ignorato la ricostruzione puntuale di giudice sportivo e corte d’appello federale

di Franco Ordine -

"Se il giudizio politico prevale su quello di merito, ecco che il pasticciaccio brutto del collegio di garanzia del Coni è servito. Con una sentenza, a sorpresa, ha di fatto cancellato in un colpo solo le decisioni della giustizia sportiva del calcio e smantellato di fatto le regole post covid decise dall’Uefa e adottate dalla Lega di serie A. Quelle regole prevedevano che solo in determinate condizioni di emergenza potevano essere rinviate le partite di calcio, come ha dimostrato il recentissimo episodio di Casertana-Vibonese. E nessuna Asl, azionata dal Napoli stesso, poteva interferire.

"Bene: il collegio del Coni presieduto da Franco Frattini, un politico dunque, ha ignorato la ricostruzione puntuale di giudice sportivo e corte d’appello federale, e smontato quel provvedimento che aveva castigato il Napoli allo 0 a 3 a tavolino e applicato la penalizzazione di 1 punto in classifica. Restituito perciò il punto a Gattuso, costretta la Lega a trovare -in un calendario già intasato- una data utile per recuperare Juve-Napoli. È di difficile valutazione la scelta della Federcalcio: non si è costituita parte interessata nel giudizio lasciando in pratica campo libero alle tesi del Napoli e di De Laurentiis. In periodo pre-elettorale forse Gravina ha voluto evitare strumentalizzazioni. Da oggi sarà più difficile costringere una squadra con due soli positivi a a scendere in campo.

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