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MUNICH, GERMANY - JUNE 23: Robin Gosens of Germany looks on during the UEFA Euro 2020 Championship Group F match between Germany and Hungary at Allianz Arena on June 23, 2021 in Munich, Germany. (Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)
di Franco Ordine -
Il mercato di gennaio, da ininfluente, sta per scolpire un nuovo assetto delle forze schierate in campo. Perché non solo le squadre coinvolte in zona retrocessione sono al lavoro, ma a pochi giorni dal gong, sono cominciate le grandi manovre dei top club. La Juventus ha spiazzato la concorrenza accelerando su Vlahovic, l’Inter ha colto al volo l’insulto muscolare di Correa per piombare su Gosens dell’Atalanta da quattro mesi fermo per l’infortunio muscolare più ricaduta. Mentre taluni s’interrogano sulla compatibilità economica delle due operazioni, c’è da fare una valutazione tecnica.
La prima: l’Inter, così facendo, invece di rallentare alle viste di una curva, dà un colpo di gas e distanzia ancora di più gli improbabili inseguitori. La seconda: offrendo ad Allegri i gol del centravanti viola, la Juve si candida per guadagnare uno dei quattro posti Champions, che sono poi le condizioni essenziali per giustificare presso investitori e azionisti, l’azzardo della mossa. Solo l’Atalanta - oltre alla Fiorentina - fa una scelta tecnico-finanziaria: ha preso Boga e sacrifica Gosens portando a casa un bel malloppo che è poi il vero obiettivo di Percassi. Milan, Napoli e Atalanta stessa sono avvertite.
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