ORDINE DEL…GIORNO – Meglio preservarlo, Ibra è da centellinare

Infiammazione che si può gestire, senza correre rischi

di Franco Ordine -

Chi giudica il quadro Ibra senza considerare la cornice commette un grave errore. Ecco i dettagli indispensabili: 1) il suo stipendio non è di 7 milioni netti qualunque cosa succeda, ma l’ammontare è legato alle presenze in campo; 2) alla sua età c’è chi va in pre-pensionamento, Zlatan gioca e quando gioca decide le sfide come è successo puntualmente con la Lazio; 3) non si può immaginare che disputi le 45-50 partite della stagione; 4) l’infiammazione che l’ha tenuto a riposo per Liverpool ha una spiegazione pratica, meglio preservarlo per la Juve che rischiare di perderlo per qualche tempo.

Facciamo anche una considerazione retrodatata: se il Milan avesse avuto Ibra nel girone di ritorno dello scorso torneo, non sarebbe finito a 12 punti dall’Inter e soprattutto non avrebbe guadagnato il secondo posto all’ultima sfida con l’Atalanta. Perciò Pioli e il Milan non solo hanno scelto un suo vice di grande affidabilità, Giroud, ma sono pronti a gestire Ibra e quel suo fisico che comunque è datato anche se allenato benissimo. Ibra è come il vino doc: non va sprecato, bisogna centellinarlo.