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MILAN, ITALY - OCTOBER 06: Gianluigi Donnarumma of Italy in action during the UEFA Nations League 2021 Semi-final match between Italy and Spain at Giuseppe Meazza Stadium on October 06, 2021 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
di Franco Ordine -
Alla fine l’ha spuntata il ct Mancini. E dal vertice romano sull’Olimpico è venuta fuori l’assicurazione che il prato dell’Olimpico sarà in perfetta forma la sera del 12 novembre, notte dedicata alla sfida con la Svizzera decisiva per la qualificazione al mondiale 2022 del Qatar. Mancini non avrebbe gradito qualsiasi altra destinazione, men che meno quella di San Siro per la spiegazione che ha fatto il giro del web e non solo. E cioè per i fischi rivolti a Donnarumma. C’è da chiedersi, sul punto, come è apparso ormai evidente sia con la Spagna a San Siro che a Torino contro il Belgio, se sia ancora meritata la fama messa sulle spalle di Gigio dopo aver notato la fragilità emotiva dimostrata dal giovanotto.
Secondo taluni è colpa dei fischi quegli errori accumulati, a cui ha notevolmente contribuito anche con la scenetta organizzata dalle Iene (il finto tatuaggio milanista sul braccio), secondo altri è responsabilità diretta del clima che sta vivendo a Parigi da precario. Dove, ricordiamolo, non è più il numero uno essendo arrivato dietro Navas che ha vinto 3 Champions league. Mentre Donnarumma, particolare questo spesso trascurato, ne ha giocato solo una, di partita Champions.
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