Lucas Leiva, fino alla scorsa estate punto di riferimento del centrocampo della Lazio, è tornato in Brasile, dove è stato fermato per un problema cardiaco.
”Ho avuto questa sorpresa, ma cerco di vedere il lato positivo: almeno di salute sto bene. Se non lo avessi scoperto, sarei potuto morire in campo”
A parlare, in una lunga intervista a Il Messaggero, è Lucas Leiva, che segue tutto da lontano e non dimentica: “Il derby vinto è uno stimolo in più per la corsa Champions, che so bene essere un obiettivo importante”.
Poi su Sarri: “È un intenditore di calcio Sarri che a volte ti serve del tempo per capirlo. Ovunque è andato ha vinto. Se poi la squadra ha un’identità chiara non vedo perché non puntare su di lui per tanto tempo".
Un commento su Marcos Antonio, suo connazionale: “È diverso da me, è sbagliato fare paragoni, lui è più da possesso. Ha avuto difficoltà che non immaginavo, ma si vede che ha un gran potenziale”.
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