Sampdoria, Puggioni: “Nel derby volevo sempre iniziare sotto la…Nord”

Ad un certo punto della sua carriera, il portiere-ultrà sampdoriano rifiutò per rispetto per tutti il suo trasferimento al Genoa...

Christian Puggioni, da sempre nel cuore dei tifosi blucerchiati, è stato ospite dell'ultima puntata di Forever Samp e ha colpito tutti il racconto del portiere del suo primo derby giocato a Marassi, affidato ai microfoni di Telenord: "Da giocatore avevo una grande responsabilità, alla fine del derby ero totalmente prosciugato, perché erano partite sentite con una attenzione particolare molto alta e quindi con un grosso dispendio cognitivo. La settimana del derby era stata particolare, avevo fatto cose semplici come portare i miei bimbi all'asilo e sembrava che la mia attenzione non fosse rivolta alla partita. Per scelta dell'allenatore e della squadra, la sera prima del derby non andammo in ritiro e ho dormito mi sembra 2/3 ore. Per me giocare il derby era un sogno e l'attenzione era troppo alta, da troppo tempo aspettavo quel momento".

Ecco poi un aneddoto gustoso, sempre riguardante il derby della Lanterna: "Vasco Regini aveva vinto il sorteggio e mi aveva chiesto dove andare, io gli indicai immediatamente la Nord; ricordo ancora adesso la faccia stupita e perplessa di Regini che mi chiese se ne ero proprio sicuro. Ero sicuro della mia scelta, perché così ci saremmo tolti subito il pensiero. Prima della partita, il mister Giampaolo si era avvicinato per chiedermi se avevo qualche idea di dove preferivo andare se avessimo vinto il campo. Gli risposi che la squadra era forte nei primi 60/70 minuti e poi avvertiva solitamente un calo fisico e che volevo subito attaccare e fare un paio di gol sotto la Sud, così quando avremmo avvertito la stanchezza, ci saremmo difesi con alle spalle i nostri tifosi, pronti a sostenerci sempre. Giampaolo si mise a ridere ma apprezzò subito la mia scelta".