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Il leader svedese della Sampdoria, Albin Ekdal, parla del leader svedese del Milan, Zlatan Ibrahimovic in vista di Milan-Sampdoria del 6 gennaio. In tempi non sospetti, Ekdal lo aveva detto: andrà al Milan. Ci ha preso. Come ha fatto? "Ho fatto uno più uno. Ibra a qualsiasi età sarà sempre da top club e anche oggi il Milan lo è. Quindi pensavo che non sarebbe andato in una squadra con meno storia e importanza come altre che gli venivano accostate in quelle settimane - ha spiegato il nazionale svedese della Samp al Secolo XIX - con tutto il rispetto per le altre sia chiaro. E aggiungeteci che la moglie ama Milano dove ha già vissuto e mi sarei stupito se in Italia fosse tornata a vivere in un'altra città. Potendo scegliere, sapevo che avrebbe detto sì al ritorno a Milano. Il Milan? Con Ibra in campo sarà un'altra squadra".
Intanto, al centro della difesa blucerchiata, Alex Ferrari si è lesionato i legamenti e a inizio anno verrà operato. Murillo ha avuto incertezze a inizio stagione, ma adesso la Samp deve rilanciare lui al fianco di Colley. Rispetto alla gestione Di Francesco, le prestazioni del colombiano ex interista appaiono in crescita con Ranieri.
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