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BRUSSELS, BELGIUM - OCTOBER 04: Goalkeeper, Dominik Livakovic of Zagreb shakes hands with Adrien Trebel of Anderlecht after the UEFA Europa League Group D match between RSC Anderlecht and Dinamo Zagreb at Constant Vanden Stock Stadium on October 4, 2018 in Brussels, Belgium. (Photo by Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)
Il 16 gennaio il campionato belga ricomincerà con il Classico belga, tra il club della capitale, l'Anderlecht di Bruxelles e la squadra dei valloni, lo Standard Liegi. L'Anderlecht è terzo in classifica ma in crisi economica, mentre lo Standard è terzultimo e bisognoso di punti. Nel cuore del mercato invernale tiene banco il caso legato al 30enne centrocampista francese dell'Anderlecht, Adrien Trebel. L'ex Nantes aveva lasciato lo Standard nel 2017 per passare all'Anderlecht. Oggi è il capitano e il giocatore più pagato della squadra di Bruxelles. Il suo agente ha provato a sondare il club liegeois per un suo ritorno, ma ha capito che l'ambiente Standard non ha perdonato il "tradimento".
Del resto la rivalità tra Anderlecht e Standard è un fremito che attraversa il centro d'Europa, il Belgio appunto. Bruxelles e dintorni, il vero cuore della nazione, e la Vallonia, regione ad est di cui Liegi è appunto il centro principale, francofona come la capitale, ma con territori nei quali si parla tedesco. E' astio vero quello tra la capitale e la Vallonia, trasportato sul campo dall’eterna rivalità tra Anderlecht e Standard Liegi, una sorta di Juve-Inter in salsa belga: 34 scudetti la prima, 10 la seconda, entrambe con un passato glorioso pure a livello europeo, ma che oggi stentano in campionato.
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