Promozioni e Retrocessioni in MLS: il sondaggio Espn e i giuristi Usa danno ragione al Miami FC di Riccardo Silva

Espn: 64% a favore di retrocessioni e promozioni, 30% contrari, 6% senza preferenze e il sito The National Law Review...

Il calcio a stelle e strisce si divide: dopo la sentenza del TAS, un sondaggio condotto da ESPN ha visto una vittoria schiacciante, 64 per cento, dei favorevoli al meccanismo di promozioni e retrocessioni nella lega statunitense MLS, il Tribunale Arbitrale dello Sport aveva emesso a febbraio la sua decisione e aveva stabilito che né le regole e i regolamenti della FIFA, né quelli della Confederazione del Nord, America Centrale e dei Caraibi Association Football ("CONCACAF") e la United States Soccer Federation ("USSF"), richiedono l'implementazione della promozione e retrocessione negli Stati Uniti, e che il sistema di "Lega chiusa" degli Stati Uniti non viola tali regole o qualsiasi legge applicabile.

La battaglia di Riccardo Silva, Silva, uomo d'affari che possiede il Miami FC che lotta per rovesciare il sistema chiuso della Major League Soccer e per portare una piramide aperta al calcio in Nord America, continuerà. Proprio alla luce di questo sondaggio: 64% favorevoli alla sua proposta, 30% contrari e 6% senza preferenze. A differenza della maggior parte dei campionati in tutto il mondo, gli Stati Uniti e, in particolare, MLS, non applicano un modello di lega aperta, promozione e retrocessione (colloquialmente indicato come "Pro/Rel "). Nel calcio, il principio di Pro/Rel è un processo in base al quale le squadre possono avanzare tra più campionati in base alle loro prestazioni sul campo. Le squadre con il peggior record alla fine di una stagione vengono retrocesse in una lega, e le squadre con il miglior record vengono promosse alla prossima lega nella piramide. La promozione è auspicabile anche secondo il sito The National Law Review, in quanto l'accesso e il tempo di gioco nelle leghe di punta offrono ai club maggiori opportunità economiche, come pubblicità e spettatori.