In attesa della presentazione ufficiale con i media, il neo acquisto del Cagliari Riccardo Sottil è stato intervistato dai microfoni della società rossoblù: "Appena mi hanno offerto Cagliari, non ho dubitato a venire qua, perché è una piazza gloriosa, c’è tanta passione e mi è stato dimostrato subito tanto affetto, già al mio arrivo in aeroporto, dove ho ricevuto una bella accoglienza che non mi aspettavo. Sono carichissimo e non vedo l’ora di iniziare questo campionato con questi nuovi colori. Sono un esterno d’attacco offensivo, posso giocare sia a destra che a sinistra, ma ho ricoperto anche altri ruoli come quello di trequartista e seconda punta. Sono un giocatore che ha come punti di forza il dribbling e l’accelerazione. Con i miei di reparto ho avuto modo di conoscerli bene in questi due giorni che son qui, ma son tutti nomi importanti che già conoscevo".

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Cagliari, Andrea Sottil è “carichissimo”: “Mi ha convinto Di Francesco, un tecnico che fa crescere i giovani”
Le prime parole del nuovo acquisto del Cagliari

Che Cagliari trova Sottil? "Sono tutti ottimi giocatori, sia Pavoletti che Simeone e Joao Pedro e tutti hanno più esperienza di me. Io cerco di rubare le loro migliori caratteristiche per imparare e metterle nel mio bagaglio. Ciò che forse più mi ha convinto per venire qua è stato anche il mister, perché fa giocare un calcio molto offensivo e per un giovane avere un mister come Di Francesco, al giorno d’oggi, è molto importante per la propria crescita. L’obiettivo principale è quello di mettere le mie qualità a disposizione del mister e della squadra. Son venuto spesso in vacanza in Sardegna con la mia famiglia, è un’isola splendida dove si vive benissimo, dove c’è bellissima gente e sicuramente l’ambiente che c’è è una marcia in più per spingere un calciatore a fare bene".
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