derbyderbyderby calcio estero Ancelotti jr, che tonfo: il suo Botafogo è già fuori dalla Copa Libertadores
La sorpresa

Ancelotti jr, che tonfo: il suo Botafogo è già fuori dalla Copa Libertadores

Alessandro Stella
Alessandro Stella
I bianconeri di Davide Ancelotti, mai in partita, subiscono la rimonta del LDU de Quito capace di ribaltare la sconfitta subita all'andata. Ora i Fogao devono provare a riscattarsi nelle altre competizioni
00:58 min

Un'autentica sorpresa. Un ko molto rumoroso: il Botafogo di Davide Ancelotti saluta in anticipo la Copa Libertadores. Nella gara di ritorno degli ottavi di finale i Fogao, campioni in carica della manifestazione, sono crollati 2-0 in Ecuador contro l'LDU de Quito che è stato capace di ribaltare lo 0-1 subito in Brasile dell'andata.

Decisivi il gol di Villamil e soprattutto il rigore di Alzugaray. Per gli ecuadoriani un trionfo storico, che richiama la grande cavalcata vincente del 2008. Per Ancelotti Jr. la sconfitta invece rappresenta il primo vero e pesante scivolone da quando siede sulla panchina dei brasiliani. Il tutto arriva solo quattro giorni dopo l'altro ko doloroso contro il Palmeiras in campionato, che ha lasciato il Botafogo quinto a meno 14 dal Flamengo capolista.

Botafogo inerme, LDU dominante: per i brasiliani un ko meritato

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Dopo la vittoria di misura nella prima gara per il Botafogo la qualificazione ai quarti sembrava in discesa. Ma nella torcida di Quito le cose hanno subito preso un'altra piega. I neroverdi sono scesi in campo intimiditi e già al 7' è arrivato il primo episodio chiave confezionato dai due MvP del match. Alzugaray ha servito Villamil, bravo a deviare il pallone in porta.

Per oltre metà gara i bianconeri hanno faticato terribilmente a creare pericoli, patendo soprattutto la grande solidità difensiva degli avversari. Solo al 35' Freitas ha tentato il pareggio con un pallonetto non riuscito. Nella ripresa il copione non è cambiato, con l'LDU sempre aggressivo. Al 60' tocco di mano in area per Freitas e rigore per il Quito: Alzugaray implacabile ha siglato il raddoppio.

Solo nel finale, dopo l'espulsione di Minda e il vantaggio della superiorità numerica, il Botafogo ha provato a reagire, ma Vitinho ha sprecato una clamorosa chance da pochi passi condannando definitivamente i suoi all'eliminazione amara.

Il commento di Ancelotti: "Mostrata poca solidità, ora concentriamoci sulle altre competizioni"

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"Non è così che il Botafogo vuole giocare. Abbiamo molto da migliorare, ma sono convinto che lo faremo". Davide Ancelotti, visibilmente deluso nel post gara, ha provato comunque a motivare la squadra. "Ci è mancata solidità nei primi 15 minuti. Dovevamo essere più bravi nei duelli, credo che sia lì che abbiamo perso la partita. Dobbiamo capire che non possiamo portare la palla a lungo quando ci sono così tanti giocatori avversari in difesa", ha proseguito l'allenatore.

Che però ha deciso di guardare subito al futuro con ottimismo: "Avrei chiaramente voluto proseguire il cammino in Libertadores. Ma ora avremo la possibilità di concentrarci sugli altri obiettivi. A partire dal campionato dove dovremo subito ritrovare continuità per risalire in classifica. E poi c'è la Copa do Brasil, dove siamo ai quarti. è una competizione che non abbiamo mai vinto e questo ci dà ulteriore motivazione".