derbyderbyderby calcio estero Arsenal-Brentford, la vera partita è quella dei “panchinari”: chi può spaccare le difese?

I "PANCHINARI"

Arsenal-Brentford, la vera partita è quella dei “panchinari”: chi può spaccare le difese?

Arsenal Brentford
Il derby londinese tra Arsenal e Brentford della quattordicesima giornata di Premier League potrebbe dare tanti spunti dalla panchina.
Gennaro Dimonte
Gennaro Dimonte

Arsenal-Brentford è tra i match più interessanti della quattordicesima giornata di Premier League. La capolista cercherà di fare risultato all'Emirates Stadium contro le Api in uno dei tipici derby londinesi presenti. Tanta l'attesa di vedete i protagonisti in campo, soprattutto chi riuscirà a dare il proprio contributo partendo dalla panchina. Chi potrà incidere? Quali sono le armi di entrambe le squadre? Diamo uno sguardo ai "panchinari" che possono spaccare la partita da un momento all'altro.

Arsenal-Brentford, la vera partita è quella dei “panchinari”: chi può spaccare le difese?- immagine 2

Arsenal-Brentford, Gyokeres dalla panchina? Lui e non solo...

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Viktor Gyokeres in questo momento è il giocatore che senza ombra di dubbio può incidere a partita in corso. Momentaneamente in panchina, con Merino che ha scalato le gerarchie da punta, sta recuperando da un piccolo infortunio e Arteta preferisce non rischiarlo dal primo minuto. Con 4 gol in 11 presenze in Premier, non sta rispettando le attese della scorsa stagione ma è pur sempre uno degli attaccanti più prolifici d'Europa.

Gabriel Martinelli, con la sua rapidità e senso del gol, può essere assolutamente un fattore di questo match. Finora una sola rete per lui, da subentrato, nell'1-1 contro il Manchester City nel finale. Giocatore in grado di spostare gli equilibri, a 24 anni vanta oltre 200 presenze con i Gunners e 50 gol all'attivo.

Parlando di forze fresche, non si possono non nominare i due baby talenti in casa Arsenal. Ethan Nwaneri e Max Dowman sono il futuro di questo club ma sono già in grado di potersi ritagliare uno spazio in rosa. Per il centrocampista classe 2007 già 10 presenze stagionali, di cui un gol in EFL Cup. Il 15enne inglese sta stupendo tutti per personalità in campo e numeri d'alta scuola. Esordio in Champions, assist in campionato e dominio in Youth League. Chissà che Arteta non decida di puntare nel finale su di loro.

Le armi delle Api sono sugli esterni

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A differenza dell'Arsenal, il Brentford può contare su cambi con un indirizzo più preciso. Nel 4-2-3-1 c'è tanto spazio per gli esterni ed è per questo che giocatori come Reiss Nelson possono dare una svolta alla partita. L'esterno 26enne scuola Gunners non ha trovato tanto spazio, collezionando solo 4 presenze, ma questa partita contro la squadra che l'ha cresciuto calcisticamente può dargli stimoli diversi.

Il nigeriano Frank Onyeka potrebbe dare quella spinta a gara in corso per garantire fisicità e progressione contro una squadra forte come quella allenata da Arteta. Mandato in prestito all'Augsburg per farsi le ossa, non ha ancora però realizzato una rete in stagione tra campionato e coppe, contribuendo con due assist.

Discorso diverso per Yegor Yarmolyuk. Il centrocampista centrale ucraino è un cambio fisso di Keith Andrews, andando a dare ordine a una linea a due che perde lucidità con il passare del match. Per lui 13 presenze finora e tanta quantità.