Atletico Madrid, Hancko è pronto a spezzare la maledizione della maglia 17 nell’era Simeone

Nei quasi 15 anni del Cholo Simeone come allenatore dell'Atletico Madrid non c'è stata nessun'altra maglia con così tanti proprietari come la 17. In questo arco di tempo in tanti ce l'hanno avuta sulle spalle, ma in pochi hanno lasciato il segno, quasi nessuno. Nel passato del club i nomi più importanti ad averla indossata sono stati: Jimmy Floyd Hasselbaink, José Antonio Reyes, Martin Petrov e Tomas Ujfalusi. Eppure, come riporta Marca, questa prestigiosa camiseta porta con sé una tradizione particolare, quasi una maledizione.

L'inizio della maledizione del 17 dell'Atletico Madrid

Il primo proprietario della camiseta 17 dell'Atletico Madrid nell'era Simeone è stato Silvio, nella stagione 2011/2012 ha giocato 10 partite senza lasciare un ricordo indelebile. Nella stagione 2013/2014 è  stato un prodotto del vivaio, il terzino Javier Manquillo, che in quella stagione disputò solo 7 partite.

Saúl Ñíguez è stato ovviamente il più importante nella storia attuale dei Colchoneros. Ha indossato la maglia 17 nelle sue prime due stagioni, quelle dell'esplosione dove ha mostrato le sue qualità al calcio europeo. Il picco più alto è stato ovviamente il goal in semifinale di Champions League che ha portato la squadra di Simeone in finale.

La 17, il buio dopo la luce

Dopo due stagioni Saúl ha deciso di prendere la 8 con la sua vecchia maglia che è andata ad Alessio Cerci nel 2016/2017. L'italiano ha ceduto il numero la stagione successiva a Luciano Vietto, il quale non ha segnato nemmeno un goal nonostante venisse da una stagione con 20 goal al Villarreal. Negli anni successivi non ha avuto nessun proprietario fino alla stagione 2019/2020 grazie al croato Ivan Saponjic che però non ha mai segnato, e non ha lasciato un gran ricordo nella sua stagione e mezza.

Nel 2022 Daniel Wass ha indossato la maglia 17 nei suoi sei mesi all'Atletico, dopo il mancato rinnovo di contratto Saúl Ñíguez ha deciso di indossare nuovamente la sua vecchia maglia. L'obiettivo del calciatore spagnolo era quello di sbloccarsi anche mentalmente e ritrovare la forma di un tempo. Il tentativo fu vano e venne ceduto la stagione successiva.

Negli ultimi anni i due a indossare la 17 sono stati: Javi Galán, che ha giocato al di sotto del suo livello, e poi Riquelme, che è uscito fuori dalle gerarchie del suo allenatore. Il nuovo acquisto Dávid Hancko è un difensore molto promettente che ha messo in mostra le sue doti in Champions League con il Feyenoord. Vedremo se sarà lui a spezzare la maledizione e prendere il comando della difesa di Simeone.