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Spagna

Barcellona, casa dolce casa: i prossimi passi sul nuovo Camp Nou

Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 
Il ritorno a casa è stato fondamentale a livello sportivo e sociale e avrà un grande impatto economico. La dirigenza è già al lavoro per le prossime manovre.
00:56 min

Il 2025 rimarrà un anno memorabile per la storia del Barcellona. E non solo per i risultati in campo. Oltre che alla conquista di Liga, Coppa del Re e Supercoppa di Spagna, i blaugrana hanno anche ottenuto un "trofeo" che aspettavano da anni: tornare a giocare al Camp Nou. Sebbene possa ospitare solo un quarto della capienza, la nuova casa si è già rivelata una miniera d'oro per i catalani. Ecco i prossimi passi.

Barcellona, il nuovo Spotify Camp Nou ti fa ricco. Le prossime manovre

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Tre anni lontano dalla propria casa sono un'eternità per il Barcellona, ma adesso questa "odissea" la si può dire finita. O quasi. Lo scorso 22 novembre i catalani sono tornati a disputare le partite casalinghe allo Spotify Camp Nou, sebbene ancora con una capacità limitata, chiudendo così un 2025 ricco di soddisfazioni e di trofei. Ma il ritorno a casa è solo il primo passo per quelle che sono le prossime mosse della dirigenza blaugrana. Come riporta il quotidiano Marca, infatti, nonostante la capienza ridotta il nuovo stadio ha già portato ottimi risultati a livello sportivo e, soprattutto, economico. Pertanto, man mano che la capienza aumenterà, i numeri sono destinati ad arrivare alle stelle.

A livello sportivo, le statistiche sono devastanti. Dalla partita contro l'Athletic Bilbao, vinta 4-0, i blaugrana hanno ottenuto solo vittorie allo Spotify Camp Nou. Da quel 22 novembre, tra campionato e coppe, i tifosi hanno esultato per ben 14 volte. Una media di tre reti a partita. Anche a livello sociale i numeri sono eccellenti. Data la capienza ridotta, lo stadio ha ospitato circa 45 mila tifosi. Una sorta di tutto esaurito. Il numero più basso sono stati i 37 mila in occasione della partita di Champions League contro l'Eintracht Francoforte. Data ora la sosta natalizia, la prossima sfida in casa sarà il 25 gennaio contro l'Oviedo nella quale si spera di poter accogliere almeno 60 mila spettatori.

Sulla questione è intervenuto il presidente dei blaugrana Joan Laporta che ha spiegato l'andamento momentaneo della situazione: "Con 45.000 tifosi possiamo raggiungere il bilancio, che arriva ai 1.025 milioni di euro. Con 62.000 sarà molto meglio e spero che il budget venga persino superato - ha spiegato - Lo stadio è ancora in costruzione e sarà completato, in assenza del tetto, entro la fine del 2026". Nonostante la capienza ridotta, dunque, la nuova casa può ritenersi già un talismano. Figuriamoci quando i lavori saranno ultimati.