Bayern Monaco, va in fiamme la casa dell’ex calciatore Scholl: tutti illesi

Fuoco e fiamme per il Bayern Monaco. Non è la descrizione del suo incredibile inizio di stagione ma l'evento sfortunato capitato alla leggenda tedesca del club Mehmet Scholl. Il fattaccio è avvenuto ieri mattina presto, a Monaco di Baviera. La dinamica dell'incendio sarebbe la seguente secondo quanto raccolto dalla Bild: il posto auto coperto di Scholl ha preso fuoco dopo un cortocircuito nel capannone dei rifiuti del suo vicino. Il capannone, insieme al posto auto coperto dell'ex stella del Bayern Monaco, è andato così a fuoco. Tuttavia, le case adiacenti non hanno subito danni e tutti gli abitanti sono rimasti illesi, tornando solo successivamente nelle proprie abitazioni. Mehmet Scholl è ampiamente considerato uno dei centrocampisti tedeschi più talentuosi della sua generazione. La sua storia è inevitabilmente legata al Bayern Monaco, dove ha trascorso la bellezza di 15 anni, diventando una vera e propria bandiera. Infatti, il trasferimento ai biancorossi è arrivato dopo 3 stagioni con il Karlsruhe, squadra della sua cittadina di origine. Nel 1992 arriva la cessione ai bavaresi dove, nonostante diversi infortuni che hanno talvolta interrotto il suo percorso, è riuscito a segnare 117 gol in 469 partite. Il suo ruolo di centrocampista avanzato e le sue qualità tecniche gli hanno anche permesso di vincere il premio come Calciatore dell'anno in Bundesliga nel 2000. Se le reti sono state molteplici, anche i trofei col Bayern non sono stati da meno: 8 titoli di Bundesliga, 5 Coppe di Germania, 1 Champions League (200o-2001), 1 Coppa Uefa (1995-6) e 1 Coppa Intercontinentale (2001). Di origini turche dalla parte del padre, Scholl ha giocato nella nazionale tedesca, collezionando 36 presenze e 8 gol. Anche in questo caso gli infortuni hanno inciso sul numero di presenze totali del calciatore. Nonostante ciò, il centrocampista è riuscito a portare a casa un Europeo nel 1996.