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È andato in archivio un Clasico di fuoco anche al femminile. A scatenare le polemiche tra Real Madrid e Barcellona femminileè stato il gol del 2-1 annullato alle blaugrana al minuto 80. Il Real ha poi vinto nel finale con il risultato di 3-1. La rete della squadra catalana è stata annullata per un fuorigioco inesistente, che sta facendo ancora discutere in Spagna.
Al minuto 80, dopo un'ottima azione corale del Barça, Jana Fernandez è andata in rete su un'imbucata centrale. La festa delle blaugrana, però, è durata solo pochi secondi per la segnalazione da parte di guardalinee ed arbitro di un fuorigioco che non c'è. E non ci sono nemmeno dubbi: tutte le calciatrici del Barcellona, infatti, sono ampiamente in linea e partono da dietro. L'annullamento del gol del 2-1 ha così scatenato la reazione delle calciatrici in campo, incredule per la decisione del fischietto Rivera Olmedo. Impossibile anche l'intervento del Var, che non è ancora previsto in Spagna per il calcio femminile.
L'episodio ha scatenato le polemiche anche nel post partita. Il Mundo Deportivo, quotidiano catalano, ha tuonato: "Una rapina, così il Real Madrid ha avuto bisogno di un grave errore arbitrale per vincere il suo primo Clasico". Anche Sport ha denunciato lo "scandalo in campo, per un fuorigioco immaginario. L'arbitro ha annullato il gol di Jana Fernandez e ha impedito ai Blaugrana di vincere". La stampa vicina al Real Madrid come Marca, invece, scrive: "Il Clasico si tinge di bianco". Per As sull'episodio "non si sfuggirà purtroppo alla polemica".
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Pere Romeu, allenatore del Barcelona Femenì, ha dichiarato nel post partita: "Il Real Madrid è una buona squadra. Prima o poi doveva succedere. Non avremmo voluto che fosse oggi, specialmente in casa di fronte ai nostri tifosi. Tuttavia, rimaniamo con 4 punti di vantaggio in Liga e cercheremo di consolidare quel vantaggio nelle prossime settimane. Non siamo stati brillanti oggi. Ci è mancato il controllo del gioco e una stabilità nel possesso. Le nostre sostituzioni non hanno creato l’effetto di risonanza che speravamo. Mi prendo la piena responsabilità perché questa non era la partita a cui aspiravamo e semplicemente non è stata all’altezza".
E sul fuorigioco: "È una realtà che cambia le cose con dieci minuti da giocare. Ma al di là di questo, la nostra prestazione non è stata a livello atteso". Il capitano Alexia Putella ha aggiunto: "L’arbitro mi ha detto che era fuorigioco su Caro (Graham Hansen, ndr), impedendole di giocare la palla. Ma avendo visto il replay, posso affermare con fiducia che non era mai fuorigioco. Non abbiamo giocato abbastanza bene per rivendicare la vittoria, come riflette il punteggio finale. In partite precedenti, siamo state più ciniche con le occasioni chiare, e quel gol annullato all’80° potrebbe aver cambiato completamente la partita". Ancora più dura Jana Fernández, che si è vista annullare il gol: "È frustrante non aver giocato secondo i nostri standard desiderati. Naturalmente, quel gol annullato cambia tutto: potrebbe essere stato 2-1 all’80° minuto. Mentre credo che il Var aiuterebbe notevolmente gli arbitri a prendere decisioni migliori, dobbiamo anche impegnarci in un’auto-riflessione perché, in ultima analisi, non eravamo al nostro meglio oggi.'
Infine, Irene Paredes ha commentato: "La parte più difficile è perdere. Non abbiamo presentato la nostra migliore partita. Anche se ci sono state decisioni che avrebbero potuto andare a nostro favore, dobbiamo concentrarci sul segnare di più. Se facciamo questo, quei piccoli dettagli diventano irrilevanti. Dobbiamo correggere la nostra rotta e sforzarci di migliorare. È essenziale ricordare che anche le altre squadre giocano bene, il che porta un valore significativo ai nostri successi precedenti".
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