Coppa d’Africa, arriva la svolta: dal 2028 si giocherà ogni 4 anni

Mentre in Marocco tutto è pronto per vivere un'altra edizione della Coppa d'Africa, giunge un annuncio importante che segna la definitiva svolta integrativa del calcio africano. A partire dall'edizione del 2028, la competizione non si disputerà più ogni due anni, ma ogni quattro anni. Una notizia che era già nell'aria e che diventa ora ufficiale, con l'annuncio del presidente della Federazione Patrice Motsepe.

Coppa d'Africa ogni quattro anni, c'è l'annuncio

Tra dicembre e gennaio, i più importanti giocatori africani del mondo vengono convocati presso le rispettive selezioni per ambire al riconoscimento di più forti rappresentanti del continente. Giocare per la propria nazionale deve riempire di orgoglio tutti i calciatori, ancora di più coloro che si trovano alla prima emozionante convocazione. Pronostici da ribaltare e attese da rispettare si miscelano in una competizione sempre più seguita e sempre più avvincente.

Se, lato giocatori, tutto è vissuto con entusiasmo; decisamente meno pare esservene per i club, costretti a rinunciare per alcune settimane a giocatori chiave dei propri schieramenti. Il rischio, tutto tranne che calcolato, è quello che tornino fuori condizione o addirittura infortunati, mettendo a repentaglio il prosieguo della stagione.

Una svolta in termini di calendarizzazione si invocava da tempo e, finalmente, sembra essere arrivata. "La Coppa d'Africa si terrà ogni quattro anni anziché ogni due", questo l'annuncio del presidente CAF, Patrice Motsepe, in vista della partita inaugurale Marocco-Comore.

L'integrazione del calcio africano

"Nel 2027 andremo in Tanzania, Kenya e Uganda, e la successiva Coppa d'Africa si svolgerà nel 2028", ha affermato il numero uno del calcio africano. Tutto deve essere letto in ottica di una sempre più facile e coesa collaborazioni tra nazionali e club. L'Africa, così facendo, compie un passo in avanti importante per dimostrare sensibilità all'ascolto delle richieste delle singole squadre.

Nei programmi della Federazione c'è anche l'organizzazione di una Lega delle Nazioni, dal 2029, simile alla Nations League europea. Dunque, il processo di armonizzazione dei calendari prosegue.