La scena di Trump tra i calciatori del Chelsea durante la premiazioni del Mondiale per Club è stata sicuramente tra le più esilaranti degli ultimi mesi. Sull'episodio è tornato a parlarne uno dei protagonisti, Marc Cucurella che ai microfoni di Jijantes FC ha raccontato tutti i retroscena di quel momento, tra imbarazzo e stupore generale.
MONDIALE PER CLUB
Cucurella e l’episodio con Trump: “Ero spaventato da lui, non andava via”

EAST RUTHERFORD, NEW JERSEY - JULY 13: Reece James #24 of Chelsea FC lifts the FIFA Club World Cup trophy after their team's victory as U.S. President Donald Trump reacts following the FIFA Club World Cup 2025 Final match between Chelsea FC and Paris Saint-Germain at MetLife Stadium on July 13, 2025 in East Rutherford, New Jersey. (Photo by Carl Recine - FIFA/FIFA via Getty Images)


Cucurella e l'imbarazzo con Trump, il racconto dell'episodio della premiazione
—LO STUPORE DI CUCURELLA - "Ci avevano detto che Trump avrebbe consegnato il trofeo, e che nessuno avrebbe dovuto alzarlo finché non se ne fosse andato. Il protocollo era stato chiarito qualche ora prima della partita e dunque abbiamo eseguito il tutto come richiesto. Dopo aver ritirato le medaglie però è rimasto lì con noi".

LA SCENA PARADOSSALE - "Eravamo tutti lì impalati ad aspettare che se ne andasse. Ma lui niente, ci guardava e diceva: ‘Alzatelo pure, io resto qui a festeggiare con voi’". Ha raccontato il terzino spagnolo tra il divertito e l’incredulo. "E chi aveva il coraggio di dirgli qualcosa? Io ero letteralmente terrorizzato da qualunque cosa potessi dire. Ripensandoci però mi viene solo da sorridere, non sapevamo cosa fare e come comportarci".
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