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SALA STAMPA GREMITA PER IL FIGLIO DI CARLO

Davide Ancelotti si presenta al Botafogo: “Ora inizia la mia storia”

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L’italiano è stato presentato ieri in conferenza come nuovo allenatore dopo la partenza di Renato Paiva. Contratto fino al 2026 e debutto vincente nel Brasileirao da assistente...
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

Davide Ancelotti presentato al Botafogo: “Ora inizia la mia storia”

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Davide Ancelotti vuole scrivere la sua storia personale da allenatore, e il primo capitolo è già cominciato al Botafogo, club campione in carica del Brasile e della Copa Libertadores.

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(Foto tratta da profilo X @Botafogo)

L’italiano è stato presentato ufficialmente lunedì 14 luglio come nuovo tecnico del Fogão, con cui ha firmato un contratto fino a dicembre 2026, dopo la partenza di Renato Paiva.

Durante la conferenza stampa, in una sala gremita, Ancelotti ha esordito dicendo:

“Ora inizia la mia storia”, riferendosi al suo debutto come capo allenatore, dopo anni passati al fianco del padre Carlo.

Ha proseguito:

“Sono molto felice di essere il figlio di Carlo, sono molto orgoglioso. Ma ora inizia la mia storia. So che devo ottenere risultati e lavorare sodo. Ed è quello che farò. Sono qui grazie al mio lavoro”, ha dichiarato in perfetto portoghese. "Parlo portoghese - ha spiegato Davide - perché ho la capacità di imparare in fretta, è vero. Ho già parlato con alcuni giocatori, molti parlano anche castigliano, spagnolo. Credo che sia qualcosa che devo fare per rispetto. Rispetto per il club, i tifosi, i professionisti, i giocatori. Quando sono andato in Nazionale (al seguito del papà, nda), a giugno, non sapevo nemmeno una parola. Ma ora parlo un po’ di più".

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Un doppio incarico, ma dedizione totale al Botafogo

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Ancelotti, 35 anni, assume l’incarico con il Botafogo mantenendo parzialmente anche il ruolo di vice allenatore della Nazionale brasiliana, posizione assunta appena un mese fa.

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(Foto tratta da profilo X @Botafogo)

Tuttavia, ha chiarito immediatamente dove sarà la sua priorità quotidiana.

“Il mio impegno, la mia dedizione e il mio pieno impegno saranno rivolti al Botafogo”, ha dichiarato, assicurando che: “Non sto pensando ad altro”.

Ha quindi ribadito il suo legame col club:

“Sono al 100% con il Botafogo”, sottolineando che O Glorioso“è il posto migliore” per iniziare la sua carriera da primo allenatore.

Giovane, ma con anni di esperienza nel calcio d’élite

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Nonostante la giovane età, Davide ha voluto ricordare la sua lunga esperienza nel calcio professionistico:

“Anche se sono un allenatore giovane, lavoro nel calcio da molti anni”, ha spiegato.

Poi ha aggiunto una riflessione sul valore dell’età e dell’apprendimento continuo:

“Essere giovane ha i suoi aspetti positivi. Posso sbagliare, sbaglierò, devo sbagliare per crescere, ma siamo in un ambiente in cui tutti cresciamo. Come allenatore voglio crescere insieme al Botafogo”.

Debutto vincente contro il Vasco da Gama

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Il nuovo tecnico ha già guidato la squadra nel suo primo match ufficiale, una vittoria sul Vasco da Gama nel 13° turno del campionato brasiliano. Tuttavia, per motivi burocratici legati alla registrazione del contratto, Ancelotti ha partecipato alla partita formalmente in qualità di assistente.

Il Botafogo, reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque partite, si trova attualmente sesto in classifica con 21 punti. Tra un mese, la squadra affronterà la Liga Deportiva Universitaria de Quito negli ottavi di finale della Copa Libertadores.