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Siviglia si prepara per il tanto sentito derbycittadino. Domenica alle 16:15 allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán andrà in scena la sfida da Siviglia-Betis, una delle rivalità più accese del calcio spagnolo. A cinque giorni dalla partita, però, si sono già verificati i primi alterchi tra le due tifoserie. La settimana per la città andalusa si preannuncia molto turbolenta.
Il derby andaluso tra Siviglia e Betis si può dire già iniziato. Ma non sul campo. Come è risaputo, la sfida tra la squadra di Matias Almeyda e quella di Manuel Pellegrini rappresenta una delle rivalità più sentite del calcio spagnolo, ma ogni volta che le rivalità si trasformano in atti di violenza o vandalismo allora il discorso cambia. E' quello che è successo ieri sera nei pressi degli impianti di entrambi i club.
Mentre i Rojiblancos erano impegnati contro l'Espanyol, partita poi persa per 2-1, vicino allo stadio Pizjuan alcuni ultras biancoverdi hanno provocati disordini lanciando comodini lungo la strada e danneggiando diversi motorini. Il video è stato filmato e poi pubblicato dall'account Footballdonorte e in esso si può vedere come diverse persone corrono l'una contro l'altra gridando "Siviglia, teppisti". Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Nello stesso tempo, però, i tifosi biancorossi hanno risposto alla stessa maniera. Nei pressi dello stadio La Cartuja sono apparsi diversi graffiti minacciosi. Tra cui anche alcuni messaggi di morte. Nonostante manchino ancora cinque giorni alla partita "vera" la situazione nella città andalusa si è già fatta incandescente tanto che la polizia locale ha subito cominciato a lavorare alle manovre di sicurezza.
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