derbyderbyderby calcio estero Fenerbahçe, Talisca ricorda Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr: “Qualcosa di surreale”
Turchia

Fenerbahçe, Talisca ricorda Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr: “Qualcosa di surreale”

Mattia Celio
Mattia Celio Redattore 
Attualmente al Fenerbahçe, l'attaccante brasiliano ha vissuto due stagioni in Arabia nella stessa squadra di CR7: una parte di carriera che il brasiliano ha voluto raccontare senza risparmiare complimenti
00:53 min

Anderson Souza Conceição, noto anche come Anderson Taliscasta vivendo una stagione da protagonista con il Fenerbahçe con 6 reti e un assist nelle prime 18 partite per un totale di 18 marcature in 41 presenze. L'attaccante brasiliano è tornato in Turchia, aveva già vestito la maglia del Besiktas, lo scorso gennaio dopo 4 anni con l'Al-Nassr. Tante stagioni nelle quali ha avuto modo di giocare con Cristiano Ronaldo, momenti che il carioca ha voluto raccontare ieri in un'intervista a BandSports.

Fenerbahçe, Talisca elogia Cristiano Ronaldo: "E' il migliore della storia"

—  

Giocare con una squadra fenomeni del calibro di Cristiano Ronaldo non può che essere un'esperienza indimenticabile per qualsiasi calciatore. Chi ha il piacere, o l'onore, di aver condiviso un solo minuto in campo con il campione portoghese quel minuto diventa subito sacro. E' proprio quello che ha vissuto Anderson Talisca, attaccante del Fenerbahçe, che fino alla scorso gennaio vestiva la maglia dell'Al-Nassr.

Il classe '94 ha trascorso quattro stagioni con "il club globale", dal 2021 al gennaio 2025, durante le quali si è rivelato un vero punto di riferimento con ben 78 reti in 110 presenze. Proprio l'attuale "canarino giallo" ha voluto raccontare le annate in Arabia con in squadra CR7 senza risparmiare complimenti: "Sono stati due anni incredibili - ha iniziato l'attaccante a BandSports - Giocare con lui era surreale, era un sogno per me. Per me è il migliore della storia" ha detto il trentunenne.

Come ricordiamo, Cristiano Ronaldo è approdato all'Al-Nassr nel 2023, quando Talisca era lì già da due anni. Due anni semplicemente indimenticabili: "Ci siamo allenati insieme e abbiamo fatto cose incredibili. Lavorare con lui, per me, come atleta e come essere umano, per migliorare l'atleta, per essere più professionale, per prendersi cura di sé stesso. È stato incredibile".