derbyderbyderby calcio estero Giamaica, il Ct McClaren si dimette tra le lacrime: “Ho dato tutto, ora servono nuovi stimoli”

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Giamaica, il Ct McClaren si dimette tra le lacrime: “Ho dato tutto, ora servono nuovi stimoli”

Giamaica, il Ct McClaren si dimette tra le lacrime: “Ho dato tutto, ora servono nuovi stimoli” - immagine 1
Con grande onestà l'allenatore inglese ha scelto di fare un passo indietro: "Nel calcio contano i risultati e io stanotte non ho raggiunto il mio"
Alessandro Stella
Alessandro Stella

La storica notte nella quale Curacao si è qualificata per la prima volta ad un Mondiale di calcio, ha lasciato dietro di sé anche un grosso fallimento. Quello della Giamaica, ritenuta favoritissima per strappare il pass iridato che però a sorpresa è finito appunto proprio nelle mani dei Los Azules. E il Ct giamaicano, Steve McClaren, ha deciso di fare un passo indietro rassegnando le dimissioni.

Troppo grande la delusione per l'allenatore inglese, che ha comunicato la scelta tra le lacrime: "Guidare questa squadra è stato uno dei più grandi onori della mia carriera. Ma il calcio è una questione di risultati e stasera non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, che era quello di qualificarci direttamente ai Mondiali. Per questo lascio i miei ragazzi, a cui servono nuovi stimoli".

Il Ct McClaren lascia la Giamaica: "Un leader deve saper riconoscere quando fare un passo indietro"

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McClaren, 64 anni ed ex tecnico tra gli altri di Inghilterra (con cui fallì clamorosamente la qualificazione ad Euro 2008) Wolfsburg, Newcastle e Qpr, ha proseguito: "Negli ultimi 18 mesi alla guida della Giamaica ho dato tutto me stesso. A questo lavoro, a questo ruolo. Ho portato il peso e l'orgoglio di questo lavoro con il più profondo rispetto. Ma a volte la cosa migliore che un leader possa fare è riconoscere quando sono necessarie una voce nuova, una nuova energia e una prospettiva diversa per far progredire la squadra".

La consapevolezza dell'allenatore è evidente e non potrebbe essere altrimenti. La Giamaica ha cestinato un'occasione più unica che rara di tornare ai Mondiali dopo 28 anni. Con Canada, Messico e Usa già qualificati di diritto, i The Reggae Boyz hanno fallito l'occasione vincendo solo 3 gare su 6 in un girone con Bermuda, Trinidad & Tobago e Curacao. Contro quest'ultimi i gialloverdi hanno fatto appena un punto, quello inutile ottenuto stanotte al termine di una gara stregata dove hanno colpito ben tre pali.

Per andare ai Mondiali i gialloverdi dovranno passare per gli spareggi di marzo

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La sfortuna non può essere una scusante per una nazionale che tra le proprie file vanta giocatori di Premier League, come Rico Henry ed Ethan Pinnock. La Federazione giamaicana ha preso atto delle dimissioni di McClaren e ora deve trovare velocemente un nuovo Commissario Tecnico.

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Perché comunque a Marzo la squadra caraibica avrà un'altra possibilità di qualificarsi, passando però dai sempre difficilissimi spareggi intercontinentali. Per volare in America servirà vincere due partite. Prima contro una tra Bolivia, Suriname e Nuova Caledonia, poi con Iraq o Congo.