Guardiola si complimenta con Rodrygo: “È un talento di un altro livello”

In occasione della sesta giornata del girone di qualificazione di Champions League, è andato in scena il big match tra Real Madrid e Manchester City che ha visto i 'Citizens' battere con il punteggio di 1-2 la formazione di Madrid. È accaduto tutto nella prima frazione di gioco: i padroni di casa sono andati in vantaggio con Rodrygo dopo circa mezz'ora. Poi, gli ospiti hanno accorciato le distanze con O'Reilly e intorno allo scadere Haaland ha realizzato il gol del vantaggio su calcio di rigore.

Il successo del City ha permesso alla squadra di Guardiola di posizionarsi in quarta posizione con 13 punti nel girone, mentre gli undici di Xabi Alonso restano al settimo posto con 12 punti. Al termine del match, il tecnico del club inglese ha commentato la vittoria sul campo del Real Madrid e, in particolare, ha espresso parole al miele per Rodrygo, attuale esterno offensivo dei Blancos.

Guardiola, i complimenti del tecnico del Manchester City all'esterno brasiliano

Dopo che Pep Guardiola ha messo in archivio anche la quarta vittoria del girone, si è presentato ai microfoni di Movistar e ha confessato quanto l'autore del gol del Madrid fosse di un altro livello calcistico: "Rodrygo è un ragazzo fortissimo e ha un talento da vendere. Ha avuto un infortunio, ma sono contento sia tornato in campo, perché è importante per ogni allenatore. Quando eravamo in campo gli ho semplicemente detto che è forte e che è un calciatore di un altro livello". Infatti, il ventiquattrenne brasiliano è stata una vera spina nel fianco per difesa del Manchester City, che ha dovuto ostacolare più volte le sue iniziative offensive per tutta la partita.

Ma non potevano di certo mancare i complimenti nei confronti di Erling Haaland. Così Guardiola a TNT Sports, ha espresso un giudizio anche sul migliore riferimento offensivo della sua squadra: "Erling non ha bisogno di presentazioni. Dimostra quotidianamente quanto vale attraverso i numeri. Sarà importante coinvolgerlo al meglio e metterlo in condizioni di fare tanti gol. Un aspetto che ci è mancato nelle ultime partite". Poi ha concluso: "Se il City può vincere la Champions? Non è il momento. Adesso dobbiamo pensare alle prossime partite, ma per la vittoria finale è ancora presto".