Da circa un mese il Celtic ha scelto Martin O’Neill come tecnico. Per lui si tratta di un ritorno sulla panchina scozzese, dopo le dimissioni di Brendan Rodgers. A 73 anni, l'attuale allenatore nordirlandese dopo un momento di pausa, ha scelto di sposare il progetto biancoverde trovando però una squadra in difficoltà sia psicologicamente che tatticamente, riscontrando numerose difficoltà soprattutto in classifica per il prosieguo del campionato.
L'impronta del nuovo tecnico in casa Celtic comincia subito a dare i suoi frutti: proprio ieri la squadra scozzese, si è imposta per 1-3 in Olanda sul campo del Feyenoord, squadra molto ostica da affrontare soprattutto tra le mura amiche. Vittoria molto importante che mancava esternamente dal 2021: sotto la sua guida la squadra biancoverde in campionato si è avvicinata alla vetta ottenendo grandi risultati, battendo soprattutto i rivali dei Rangers. Dopo la vittoria esterna di ieri, O'Neill, ha voluto evidenziare tanti aspetti positivi, soprattutto il carattere messo dalla sua squadra in campo.
LA PRESTAZIONE DEL CELTIC -" Abbiamo sofferto durante la partita, non posso negarlo ma la fiducia è cresciuta dopo il pareggio. Ho detto ai giocatori che avrebbero avuto l’opportunità di giocare e l’hanno colta in maniera perfetta, devo tutto a loro, soprattutto in un campo non facile come questo"
IL RITORNO ALLA SQUADRA BIANCOVERDE - " Le mie due figlie erano felici al mio ritorno ma mia moglie era contraria, diceva che probabilmente avrei sbagliato scelta. Finora non ho sbagliato niente. È stato fantastico. I risultati sono ciò che conta nella vita e sono stati ottimi"
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