4 anni passati insieme a fare una cosa: riscrivere la storia del calcio. Pep Guardiola dettava legge in panchina e Lionel Messisul campo. Un duo che dal 2008 al 2012 ha incantato il mondo del calcio a suon di magie, gol e trofei. Giocare contro quel Barcellona era come partire sotto di 2 reti. Proprio l'attaccante argentino ha voluto rilasciare dichiarazioni sul tecnico del Manchester City.
Argentina
Lionel Messi, l’argentino elogia Pep Guardiola: “Il migliore in assoluto”

ZURICH, SWITZERLAND - JANUARY 10: Lionel Messi (r) of Argentina and Barcelona FC receives the men's player of the year award from his club coach Pep Guardiola during the FIFA Ballon d'or Gala at the Zurich Kongresshaus on January 10, 2011 in Zurich, Switzerland. (Photo by Michael Steele/Getty Images)


Lionel Messi-Pep Guardiola, da un GOAT ad un altro GOAT: "Pep è il migliore di sempre"
—Se per buona parte degli sportivi Lionel Messi il migliore di sempre sul campo, lo stesso argentino ha individuato, fin dall'inizio, il "GOAT" degli allenatori, ovvero Pep Guardiola. Il nativo di Rosario ha giocato sotto la guida dell'attuale tecnico del Manchester City ai tempi del Barcellona dal 2008 al 2012. 4 anni in cui entrambi hanno trasformato la squadra catalana in una vera e propria macchina demolitrice, con ben 14 trofei conquistati.
Proprio di questo ha voluto parlare il numero 10 dell'Argentina e dell'Inter Miami in un'intervista esclusiva con ESPN: "Per me, Guardiola è unico - ha detto il classe '87 - Ci sono allenatori straordinariamente bravi, ma lui ha qualcosa di diverso. E' il migliore di tutti." L'ex blaugrana, in tutta la sua carriera, ha lavorato con diversi allenatori ma ha posto il Citizen al di sopra degli altri.: "Quando si tratta di prepararsi per le partite e comunicare con i giocatori, Pep (Guardiola n.d.r) è completo. Siamo stati fortunati ad averlo al Barcellona".
Successi che l'ex centrocampista blaugrana ha continuato ad accumulare anche dopo aver lasciato la città catalana, prima al Bayern Monaco e ora al Manchester City. Una carriera semplicemente straordinaria che ha lasciato di stucco lo stesso Messi: "È andato in altri posti e ha continuato a vincere - continua la Pulga - Lo ha fatto al Bayern, anche se non ha vinto la Champions League, ha cambiato il modo in cui si giocava in Germania, lo stesso in Inghilterra con il City." Ha concluso l'argentino.
Lionel Messi, nel frattempo, domani conoscerà le avversarie della sua Argentina nella fase a gironi del prossimo Mondiale, una competizione alla quale la presenza del nativo del Rosario è tutt'altro che sicura. In una recente intervista aveva dichiarato che "se fosse stato un peso non sarebbe andato". Parole che mettono paura ai tifosi dell'Albiceleste ma all'evento mancano ancora 6 mesi e niente è perduto.
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