- Notizie Calcio
- Calciomercato
- Calcio Italiano
- Streaming
- Editoriali
- Calcio Estero
- DDD X EVENTS
- Redazione
La carriera di Kevin Kampl sembra ormai prossima alla fine. E non per un infortunio o per poco minutaggio. Purtroppo per qualcosa di molto più serio. Il giocatore del Lipsialo scorso ottobre ha subìto un grave lutto familiare, ovvero la perdita del fratello Seki, morto a soli 51 anni. Per tutto questo tempo la stampa si è domandata il motivo della sua lunga assenza, ma adesso la situazione è più che evidente. Proprio per questa grave perdita, il giocatore sta pensando di appendere gli scarpini al chiodo.
Per Kevin Kampl sembra sia arrivato il momento lasciare il calcio giocato e purtroppo per una vicenda molto triste. Il centrocampista del Lipsia lo scorso ottobre ha perso il fratello Seki, motivo per cui in tutto questo tempo non si è fatto vedere né agli allenamenti né durante le partite di Bundesliga. Subito dopo la triste notizia, infatti, il giocatore è tornato in patria, in Slovenia, per stare vicino alla famiglia. Tutto questo in totale accordo con la società. Negli ultimi mesi i tifosi e la stampa si era chiesti dove fosse finito il 35 enne ma adesso si è a conoscenza della sua assenza.
Kevin Kampl è arrivato al Lipsia nel 2017 diventando in poco tempo uno dei giocatori più importanti tanto da collezionare 262 presenze e 10 reti. Dal suo arrivo dal Bayer Leverkusen, il centrocampista ha vinto tre titoli: due Coppe di Germania e una Supercoppa di Germania. In questa stagione è sceso in campo appena tre volte prima del grave lutto dal quale lo stesso giocatore sembra ormai aver preso una decisione: appendere gli scarpini al chiodo. Un chiaro segno del fatto che tornare in campo dopo questa triste vicenda sia molto difficile psicologicamente.
Secondo il quotidiano locale Leipziger Volkszeitung, sia Kampl che lo stesso Lipsia starebbero già lavorando alla risoluzione anticipata del contratto. Sabato, prima della partita contro il Leverkusen, il direttore sportivo Marcel Schafer ha dichiarato: "Kevin può prendere qualsiasi decisione voglia. Gli abbiamo dato tutto il tempo di cui ha bisogno e stiamo cercando di aiutarlo ad affrontare questa situazione". La "palla" adesso a Kampl ma il suo futuro sembra già chiaro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA