derbyderbyderby calcio estero Liverpool, dentro il caso Salah. Slot: “Solo Momo può spiegare quanto ha detto”

Conferenza stampa

Liverpool, dentro il caso Salah. Slot: “Solo Momo può spiegare quanto ha detto”

Arne Slot, Liverpool
L'egiziano ex-Roma con le sue dichiarazioni ha ammesso una rottura con l'ambiente del Liverpool e soprattutto col suo allenatore, il quale ha provato a stemperare i toni
Francesco Lovino

Il calcio è una di quelle materie che cambia in fretta, corre e dimentica, scrive e ripassa pagine di storia. Da sconosciuti si può diventare leggende, da eroi a motori della discussione mediatica. Quest'ultima è, in particolar modo, la parabola affrontata da Arne Slot, allenatore olandese del Liverpool, campione d'Inghilterra solo qualche mese fa. Slot è, infatti, finito nell'occhio del ciclone a seguito della sua scelta di non convocare la stella egiziana Mohamed Salah, nonché miglior marcatore della storia dei Reds, per la trasferta delicata di Champions League contro l'Inter.

Liverpool, dentro il caso Salah. Slot: “Solo Momo può spiegare quanto ha detto”- immagine 2

Slot risponde sul caso Salah: "Relazione rotta? Non è detto"

—  

L'ex calciatore di Roma e Fiorentina, Salah, è passato in poche settimane da punto di riferimento della sua squadra a oggetto misterioso con un contratto in scadenza il giugno 2027 e un marcato distacco dal mondo del Liverpool. Resosi protagonista di dichiarazioni piuttosto forti nei confronti di qualcuno che lo avrebbe "scaricato" dopo la gara pareggiata con il Leeds, ha assistito impassibile alla decisione di rimanere fuori dalla lista dei convocati per la partita di martedì di Milano: "La mia reazione a questo è chiara, stasera non è con noi"

"Relazione interrotta? Non è quello che sento, ma lui ha il diritto di sentirsi come crede. Io non l'ho sentito affatto, fino a sabato sera. Quando non scelgo un giocatore, è normale che non tutti siano contenti di me, ma lui ha mostrato molto rispetto verso i membri dello staff, verso i compagni, e ha allenato molto bene. Quindi, è stata una sorpresa per me sentire che dopo la partita abbia fatto quei commenti, ma, come dico, non è la prima volta che un giocatore non è soddisfatto per non aver giocato", ha continuato.

Sembrerebbe comunque lasciare uno spiraglio aperto a un ritorno in gruppo del calciatore egiziano che, comunque, ha giocato 18 partite tra campionato e Champions, per il 70% da titolare.

Salah in palestra da "separato in casa"

—  

Intanto ribadisce che solo il calciatore possa spiegare quanto è accaduto e cosa abbia realmente voluto dire. "L'unica persona che può chiarire questo è Mo. È difficile sapere a chi si stesse riferendo in quella situazione, per essere onesti. Gli abbiamo detto che non sarebbe venuto a viaggiare con noi, è stata l'unica comunicazione che abbiamo avuto con lui. Certo, prima di sabato, abbiamo parlato abbastanza" ha chiosato l'allenatore.

Resta certamente aperto il "caso" con il ragazzo che stamani si è fotografato in palestra. Intanto, la restante parte del gruppo proverà a dare delle risposte dopo una crisi vera e propria che non sembra avere fine. Oggi il Liverpool è addirittura decimo in Premier League, distante anni luce dall'Arsenal capolista. In Champions, invece, sono stati raccolti fin qui 9 punti. Un successo, stasera, tamponerebbe le critiche e consentirebbe di blindare aritmeticamente i playoff per gli ottavi.