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Il Liverpool si prepara ad affrontare il Crystal Palace domenica 10 agosto nel Community Shield, primo appuntamento ufficiale prima dell’inizio della Premier League. Ma il clima attorno ai Reds è ancora profondamente segnato dalla tragica scomparsa di Diogo Jota, deceduto poche settimane fa in un incidente stradale.
Il suo ricordo è ancora vivo tra i compagni di squadra, e Virgil Van Dijk, capitano della squadra di mister Arne Slot, ha voluto condividere pubblicamente il dolore che il gruppo sta affrontando.
GONDOMAR, PORTUGAL - JULY 05: Virgil van Dijk, football player for Liverpool FC, carries a floral tribute which reads "20" as he arrives with teammates at a funeral held for Diogo Jota and his brother Andre Silva at Igreja Matriz de Gondomar on July 05, 2025 in Gondomar, Portugal. Diogo Jota was a professional football player for Liverpool FC and the Portuguese national team, while Andre Silva played for FC Penafiel in Portugal's second tier. The brothers died in a car accident in the province of Zamora, Spain, on July 3. (Photo by Octavio Passos/Getty Images)
Poco prima dell’amichevole vinta 3-2 contro l’Athletic Bilbao, Van Dijk ha parlato ai microfoni del sito ufficiale del club, esprimendo tutto lo sgomento che regna nello spogliatoio: "È ancora surreale, è strano tornare a giocare a calcio", ha dichiarato il 34enne difensore olandese, sottolineando quanto sia difficile per il gruppo tornare alla normalità.
Il messaggio del capitano del Liverpool è stato chiaro:
"È ancora un po' surreale, ma stiamo facendo del nostro meglio come squadra e stiamo tutti cercando di dare il massimo per superare questo momento molto difficile. Con tutto quello che è successo, è strano dover ora cercare di continuare a lavorare, a giocare a calcio. Non dimenticheremo mai Diogo, ovviamente, ma dobbiamo semplicemente cercare di onorare la sua memoria. È quello che cerchiamo di fare ogni giorno."
Un sentimento di unità e responsabilità che unisce squadra, staff e tifosi in questo momento così doloroso.
Van Dijk ha anche rivolto un pensiero alla famiglia di Diogo Jota, sottolineando l’importanza del sostegno umano in una tragedia simile:
"La moglie Rute e i loro bambini vengono prima di tutto in questa situazione. Noi non dobbiamo mai dimenticarlo, e non possiamo immaginare il loro dolore in questo momento. Dobbiamo prenderci cura della sua famiglia e dei suoi genitori, questa è la cosa più importante. Non possiamo immaginare il loro dolore e dobbiamo onorare e perpetrare la sua eredità non solo ora, ma il più a lungo possibile, perché è ciò che merita."
Il match contro il Crystal Palace sarà il primo trofeo stagionale per i Reds, ma anche una nuova occasione per onorare Diogo Jota. Ogni partita sarà vissuta con una motivazione in più: mantenere viva la sua memoria sul campo.
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